Vai al contenuto

Cade in spiaggia e si ferisce: uccisa in 3 giorni da un batterio mangiacarne

Pubblicato: 04/07/2019 12:19

È caduta in spiaggia e si è ferita, ma quello che sembrava un banale incidente si è rivelato mortale. Lynn Fleming aveva 77 anni e, secondo quanto dichiarato dal figlio all’Associated Press, sarebbe stata uccisa da un batterio ‘mangiacarne’ dopo quanto accaduto in una famosa meta turistica del Golfo del Messico. Vittima di una gravissima e infezione, nota come fascite necrotizzante, in grado di provocare necrosi dei tessuti sottocutanei fino allo shock settico e al decesso.

Uccisa da un batterio carnivoro

La 77enne Lynn Fleming, secondo quanto riportato da Associated Press e Time, è morta in seguito a una fascite necrotizzante provocata da un batterio carnivoro che avrebbe infettato una ferita.

Il figlio della donna, Wade Fleming, ha raccontato che stava camminando lungo la riva di Coquina Beach, spiaggia della Florida, ed è caduta in acqua.

La gamba si sarebbe gonfiata notevolmente ma non avrebbe dato peso all’accaduto. Poco dopo, però, avrebbe perso conoscenza e questo avrebbe spinto i familiari a portarla in ospedale.

I medici avrebbero proceduto a una profilassi antibiotica e antitetanica per poi sottoporla a un’operazione per tentare di salvare l’arto. Ma dopo 3 giorni di ricovero, il 27 giugno scorso, è morta. A compromettere il quadro sarebbero subentrati due ictus.

Secondo caso di infezione in Florida

Quello della 77enne è il secondo caso di fascite necrotizzante in Florida, nel giro di pochi giorni. Il precedente riguarda una 12enne che si sarebbe ferita lievemente a un alluce in spiaggia e avrebbe contratto la grave infezione. Avrebbe rischiato di perdere una gamba e ha intrapreso un percorso di riabilitazione dopo un delicato intervento.

In entrambi i casi, la lesione delle vittime sembrava qualcosa di facilmente risolvibile (anche per le ridotte dimensioni). Lynn Fleming, secondo suo figlio Wade, era partita dalla sua casa di Pittsburgh per festeggiare la sua pensione in Florida.

Nel 2018, una 55enne texana è morta per il batterio carnivoro: secondo le indagini dell’epoca, avrebbe contratto l’infezione dopo aver mangiato delle ostriche crude.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure