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California: violenta scossa di terremoto, toccata magnitudo 7.1

Pubblicato: 06/07/2019 09:02

È la seconda scossa di terremoto in soli due giorni in California, un fenomeno con il quale lo Stato del Sole convive pressoché da sempre ma questa volta il terremoto ha fatto paura.

La magnitudo è stata di 7.1 e l’epicentro a 900m di profondità, il terremoto più forte mai registrato negli ultimi 20 anni. Solo giovedì un’altra violenta scossa nella zona, di magnitudo 6.6, mentre in Alaska il 4 luglio si è registrato il giorno più caldo della storia, 32,2° ad Anchorage, una temperatura di 15-20 gradi sopra la media per una zona che fa parte del circolo polare artico.

La California trema ancora

Un terremoto, definito dagli esperti, con epicentro molto superficiale, registrato nella zona Sud dello Stato, nei pressi della città di Ridgecrest, a metà strada tra Los Angeles e Las Vegas. Dopo la scossa più forte, di magnitudo 7.1, ne sono seguite altre ad intermittenza in tutta la regione.

1000 vigili del fuoco impiegati sul campo

Fortunatamente i danni registrati non sono stati rilevanti, strade chiuse per danni, edifici che hanno manifestato crepe massicce da mettere in sicurezza, una frana che ha chiuso una strada statale; fortunatamente non ci sono state vittime ma si contano diversi feriti.

Il capo dei vigili del fuoco ha fatto sapere tramite l’emittente radiofonica KNX-AM che sono stati mobilitati circa 1000 unità di vigili del fuoco in tutta l’area per soccorrere i feriti e spegnere gli incendi che si sono sviluppati. 

Tanta la paura degli abitanti, molti hanno documentato l’evento con video postati sui social. Un match della Nba Summer Leage è stato sospeso e lo stadio evacuato.

Al momento non è possibile avere informazioni chiare sui danni nelle zone colpite, bisogna aspettare le prime ore del giorno.

La paura del “Big One”

Il sindaco di Los Angeles, Eric Garcetti, ha fatto sapere a NBC Los Angeles che questo è il momento giusto per elaborare un nuovo piano d’emergenza. La paura dei californiani infatti è il famigerato Big One, detto anche “Quello grosso” la famigerata scossa di terremoto che, secondo numerose ipotesi, potrebbe arrivare a staccare la California dagli Stati Uniti. 

Lo Stato della California è attraversata per una lunghezza di 1300 km da una delle faglie più grandi al mondo, la faglia di Sant’Andrea, che collega la placca nordamericana a quella pacifica. Sulla linea della faglia sono state costruite due tra le città più importanti dello Stato, Los Angeles e San Francisco.

Le due placche sono in costante movimento e questo porta a fenomeni sismici di media-alta intensità poiché frenati dall’attrito delle rocce che causa un forte accumulo di energia. Secondo studi recenti del geofisico Yuri Fialko dello Scripts Institute of Oceanography di La Jolla, la faglia ha accumulato abbastanza energia da poter scatenare il terremoto più grande mai visto prima. Secondo queste previsioni, risalenti al 2005, la scossa potrebbe arrivare entro il 2035. Gli effetti maggiori saranno sulle zone di Los Angeles, San Diego, Orange County e Tijuana (Messico). 

Da sempre, nell’immaginario collettivo, il Big One potrebbe persino arrivare a staccare lo stato dal Continente, fenomeno mai davvero dimostrato.

Ultimo Aggiornamento: 06/07/2019 09:32