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Malata di sclerosi multipla perde il lavoro: ha superato i mesi di congedo

Pubblicato: 06/07/2019 17:25

FIRENZE- Stefania Grotta D’Auria, 45 anni, originaria di Vinci, soffre di sclerosi multipla. La donna, cassiera part-time per una nota catena di supermercati, è stata licenziata per aver superato i 6 mesi di congedo per malattia. Il suo caso ora rischia di finire in Parlamento.

La 45enne si è infatti dovuta sottoporre ad un trapianto di midollo osseo, che ha comportato un lungo periodo di degenza. Stefania, come lei stessa ha raccontato a Repubblica, ha deciso di denunciare il suo caso alla Filcams Cgil. “Ci sono 15 giorni di tempo per revocare il licenziamento, altrimenti dovremo proseguire per vie legali” ha fatto sapere la Grotta D’Auria.

La cronologia degli eventi

Per Stefania il lavoro non rappresentava solo un supporto economico, ma anche psicologico. L’impiego, nonostante la grave malattia degenerativa e invalidante, la faceva sentire più vicina alla normalità. “Mi aiutava a vivere meglio. Non solo dal punto di vista economico: mi faceva sentire uguale agli altri. Così per un po’ riuscivo a dimenticare“.

Poi in autunno ha saputo che avrebbe dovuto sottoporsi ad un trapianto di midollo e ad un ciclo di chemioterapie. Operazione a cui sarebbe seguito un lungo periodo di convalescenza. “Quando ho saputo che avrei dovuto subire un trapianto, lo scorso autunno, ho chiamato l’ufficio personale per avere informazioni sui certificati medici da presentare” ha raccontato la donna a Repubblica.

L’inaspettato licenziamento

Mi è stato detto di stare tranquilla, e che in caso di necessità sarebbero stati loro a contattarmi” ricorda la 45enne. Poi terminato il periodo di congedo è arrivata l’inaspettata lettera di licenziamento.

Ora Stefania si è rivolta al Cgil, che le ha fatto sapere che dopo i 180 giorni di congedo ha diritto fino ad un anno di aspettativa. “Sarebbe bastato che la filiale le chiedesse di fare domanda per l’aspettativa, purtroppo però, mi auguro solo per negligenza, nessuno lo ha fatto“. La donna attenderà i canonici 15 giorni, il tempo utile per la revoca del licenziamento, in caso contrario si rivolgerà ad un legale.

Ultimo Aggiornamento: 06/07/2019 17:26