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Pescara, bimba di 21 mesi muore dopo un’operazione al palato: 9 indagati

Pubblicato: 09/07/2019 10:44

La Procura di Pescara ha aperto un’inchiesta sulla morte di una bimba di 21 mesi nel locale nosocomio. Il decesso è avvenuto dopo un intervento al palato e sono 9 le persone indagate, tra medici e infermieri in servizio presso l’ospedale della città abruzzese. La denuncia è partita dalla famiglia della minore, originaria di San Salvo (Chieti), che ha chiesto di far luce sulla vicenda.

Bimba muore dopo un intervento al palato

La bimba di 21 mesi morta all’ospedale di Pescara, il 3 luglio scorso, era stata sottoposta a un’operazione al palato il 28 giugno. Secondo quanto emerso finora, il decesso sarebbe avvenuto in seguito a complicazioni subentrate nel decorso post operatorio ma sarà un’inchiesta della locale Procura a ricostruire i contorni esatti dell’accaduto.

La famiglia si è rivolta alle autorità per chiedere che venga fatta chiarezza sulla vicenda, e nell’ambito delle indagini è stato aperto un fascicolo a carico di 9 persone, medici e infermieri in servizio presso la struttura che adesso risultano indagati.

Subito dopo l’intervento, stando a quanto riportato dal quotidiano Il Centro, la bambina avrebbe manifestato una severa crisi respiratoria e sarebbe entrata in coma. Inutile il trasferimento nel reparto di Rianimazione. Avrebbe compiuto 2 anni il prossimo settembre.

Eseguita l’autopsia

Contestualmente all’inchiesta della Procura, la Asl di Pescara ha avviato una serie di accertamenti interni. L’autopsia è stata eseguita nel pomeriggio dell’8 luglio scorso, condotta dal medico legale Cristian D’Ovidio.

L’operazione che ha interessato la piccola paziente riguardava una palatoschisi, malformazione del palato che si presenta sin dalla nascita (cui spesso si accompagna il labbro leporino) e si tratta chirurgicamente già dalle prime settimane di vita.

All’esame autoptico ha partecipato anche il medico legale Ilvo Polidoro, consulente della difesa. Michele Scesi e Ascanio Martino sono gli altri due consulenti nominati dalla Procura. L’esito delle operazioni peritali è atteso entro i prossimi 90 giorni.

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Ultimo Aggiornamento: 09/07/2019 10:57

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