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Abbandonata 4 volte, cagnolina si lascia morire di dolore

Pubblicato: 13/07/2019 23:33

Fragolina, questo il suo nome, era una cagnolina di 4 anni. Nella sua breve vita era già stata abbandonata da 4 famiglie, trattata come se fosse un pacco ingombrante e inutile di cui disfarsi. Dopo tanto dolore si è lasciata morire in un box a casa del suo ultimo padrone che l’avrebbe ridata al canile il prossimo settembre.

La triste storia di Fragolina

La storia di questa cagnolina è stata scoperta per caso dalla L.I.D.A. Ciriè Valli di Lanzo – associazione che si occupa di tutela degli animali – in provincia di Torino. A fornire i dettagli della vicenda è la responsabile Laura Masutti che all’HuffPost ha raccontato una storia di dolore ed abbandono.

Fragolina era stata adottata senza l’aiuto di alcuna associazione o canile. Il suo primo proprietario però era sotto osservazione per l’affido di un altro cane visto confinato dietro l’abitazione. I volontari che monitoravano la situazione si sono accorti che la giovane bracco non si trovava più in quella casa e così è iniziata la ricerca.

Come racconta la responsabile i passaggi sono stati ben 4, l’ultimo dei quali aveva portato Fragolina sin nell’astigiano. Questa persona l’aveva presa per la riproduzione ma la sua sordità l’aveva resa inadatta a questo utilizzo. Gli accordi presi con i volontari, che nel periodo estivo sono estremamente occupati per le numerose emergenze, avrebbero previsto il recupero di Fragolina a settembre. Pochi giorni fa però il triste annuncio. Fragolina era morta.

Le cause della morte

“Qualche giorno fa, questa persona ci ha chiamati per avvertici che la cagnolina era morta. L’avevano trovata senza vita in un box. Fragolina si trovava nell’astigiano, quindi lontana dalla nostra zona. Non possiamo conoscere la causa esatta del decesso, magari non era tenuta male, ma sono convinta che sia morta anche a causa di un grande dolore, passata di famiglia in famiglia, rifiutata. Sono queste le dure parole di Laura Masutti che prosegue: “La colpa non può essere data all’ultima persona che l’ha presa con sé, ma al fatto che spesso gli animali vengono trattati come oggetti, scarpe vecchie”.

Questo accade quando si pensa agli animali come creature prive di sensibilità. Quella di Fragolina, femmina di bracco con la sfortuna di essere nata sorda, è una storia che ci racconta molto della nostra umanità. Un animale considerato inutile perché non adatto alla caccia o alla riproduzione. Passato di mano in mano come se fosse un pacco, dimenticandoci completamente di come anche gli animali possano gioire e soffrire, esattamente come noi.

*immagine in evidenza: immagine di repertorio