Micaela Borraggini è una mamma di 39 anni che sta affrontando un vero e proprio calvario. Nel 2017, le è stato diagnosticato un tumore al seno che, dopo le cure, quando sembrava sconfitto, è tornato e si è diffuso anche ad altre zone del corpo. Insieme a suo marito, Stefano Chiesi Mazzanti, Micaela Borraggini ha 3 figli e vive ad Altedo, frazione di Malalbergo, comune in provincia di Bologna. Insieme hanno lanciato una raccolta fondi su Facebook affinché Micaela possa avere la possibilità di curarsi facendo ricorso a terapie sperimentali che purtroppo però, nel suo specifico caso, vengono praticate solo dall’Issels Medical Center di Santa Barbara, negli Stati Uniti, e nella sua sede distaccata in Messico.
Il calvario di Micaela
Micaela Borraggini e suo marito Stefano Chiesi Mazzanti hanno 3 bimbi e prima della terribile diagnosi vivevano una vita normale. Nel 2017, viene comunicato a Micaela che è affetta da un tumore maligno al seno. Per guarire e tornare alla sua vita di prima, questa mamma di 39 anni si è sottoposta a 26 cicli di chemioterapia, tra cui 7 di tipo sperimentale, e a 25 sedute di radioterapia.
Il seno le è stato asportato interamente e ha subìto anche un intervento ad un polmone. Nonostante le cure anche molto aggressive cui si è sottoposta, dopo solo 3 mesi dalla fine delle terapie, quando il cancro sembrava sconfitto, i medici le hanno comunicato un’altra diagnosi terribile: il tumore era tornato e aveva colpito il fegato, la spina dorsale e la testa.
Una diagnosi che fa male, come si legge nel videomessaggio di Micaela: “Cominci a credere di non farcela che non vedrai crescere i tuoi bambini“. I medici le consigliano di continuare a lottare, di curarsi, in modo che possa vivere più a lungo possibile, ma non le danno speranza di guarire dal tumore, almeno qui in Italia. Intanto, gli effetti collaterali della chemioterapia le hanno causato anche una trombosi ovarica che Micaela ha curato sottoponendosi ad una terapia di 3 mesi. Ma Micaela vuole guarire per vedere i suoi figli crescere e questo spinge lei e suo marito a fare ricerche per cercare di capire se esiste un’altra possibilità.
La raccolta fondi per aiutarla ad avere una speranza
Dopo essersi informati a lungo, Micaela Borraggini scopre insieme a suo marito Stefano Chiesi Mazzanti e con l’aiuto dei medici dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna, dove si trova in cura, di avere una possibilità sottoponendosi all’immunoterapia oncologica. Ma potrebbe curarsi solo lontano da casa: “Purtroppo la clinica specializzata nei tumori al seno e al fegato è la ISSELS MEDICAL CENTER di Santa Barbara e si trova in California negli Stati Uniti ed una succursale in Messico ma come tutte le strutture private, sono a pagamento“. Grazie alla solidarietà di molte persone, Micaela e Stefano hanno già raccolto 60mila euro ma sono ancora lontani dall’obiettivo di 150mila euro, la somma necessaria ad iniziare effettivamente le cure in Messico o negli USA.
Per questo motivo, per tentare di dare a Micaela e alla sua famiglia un’altra opportunità, hanno deciso di lanciare una raccolta fondi su Facebook. In tanti li stanno già aiutando, ma l’obiettivo è ancora lontano, come si legge su Facebook: “Il paese di Malalbergo, ma anche i comuni vicini, Minerbio, Baricella e altri fanno a gara per organizzare cene, iniziative e mercatini di beneficenza. La gente mette in moto la fantasia e ci sta aiutando come può, purtroppo la raccolta va a rilento e non sappiamo più a chi rivolgerci“.
*Immagine in alto: Facebook Stefano Chiesi Mazzanti