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Pesche marce per i succhi di frutta: scoperto un tir con un carico di tonnellate

Pubblicato: 19/07/2019 09:29

Trasportava 25 tonnellate di pesche marce, destinate a un’azienda di Merano per produrre succhi di frutta: è questo il bilancio di quanto scoperto dalla Polstrada di Ovada su un tir in transito sulla A26. Il mezzo pesante era partito dalla Francia con il carico che, una volta fermo in autogrill, avrebbe iniziato a perdere dei liquami sospetti. Sul posto anche l’intervento della Asl 3 Genovese – sezione Igiene e alimenti. Al camionista è stata elevata una multa di oltre 1000 euro.

Frutta marcia per fare succhi di frutta

I controlli effettuati su un tir, fermo alla stazione di servizio Turchino, sulla A26, hanno portato alla scoperta di un carico di tonnellate di frutta marcia.

La Polstrada di Ovada ha intercettato il mezzo pesante e multato il camionista che, partito da Cheval Blanc (Francia), era diretto verso un’azienda che produce succhi di frutta a Merano.

25 le tonnellate di pesche marce rinvenute all’interno del cassone, che proprio all’autogrill avrebbe iniziato a perdere liquami maleodoranti che hanno attirato l’attenzione degli agenti e fatto così scattare l’ispezione del mezzo.

Multa al camionista

La frutta sarebbe stata trasportata in condizioni sospette dal punto di vista igienico-sanitario, senza protezione e in evidente stato di deterioramento.

Sul posto, le forze dell’ordine hanno richiesto l’intervento degli ispettori della Asl 3 Genovese – sezione Igiene e alimenti, mentre per l’autista del mezzo è scattata una sanzione di oltre 1000 euro.

Secondo quanto emerso, il carico – il cui trasporto verso l’area di destinazione è stato immediatamente vietato – sarebbe servito alla produzione di succhi e altri derivati della frutta da destinare alla grande distribuzione.

Ultimo Aggiornamento: 19/07/2019 09:46