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Scoperto mantello invisibile delle cellule tumorali: ora più facile combatterle

Pubblicato: 20/07/2019 13:15

Il gruppo di ricerca coordinato dal professore Helmut Salih, dell’università tedesca Eberhard-Karls di Tubinga, ha fatto una grandiosa scoperta scientifica. Grazie ad una ricerca condotta sulle cellule di una forma di leucemia e ad un esperimento sui topi, gli scienziati son riusciti a disinnescare il meccanismo che rende invisibili le cellule tumorali. Attraverso un “mantello dell’invisibilità”, infatti, le cellule staminali dei tumori riescono a nascondersi al sistema immunitario. Ma la scoperta del gruppo del Dr. Salih fa bene sperare per il futuro. D’ora in poi sarà più facile individuare e disattivare il “mantello invisibile”. I risultati della ricerca pubblicati sulla rivista Nature.

Il funzionamento del “mantello dell’invisibilità”

Il cosiddetto mantello dell’invisibilità delle cellule tumorali è un enzima noto come PARP1. Questo è capace di silenziare la proteina NKG2D-L, la quale si trova sulla superficie delle cellule malate. Ciò le rende riconoscibili e vulnerabili alle cellule killer del sistema immunitario. Ma grazie all’enzima PARP1, le cellule tumorali impediscono la produzione della proteina e sfuggono alla distruzione da parte del sistema immunitario. L’Ansa riporta le parole di Claudia Lengerke, dell’università di Basilea: “Una tale connessione tra le proprietà delle cellule staminali e la capacità di sfuggire al sistema immunitario era sconosciuta finora”. I ricercatori hanno condotto la loro ricerca sulle cellule tumorali di 175 pazienti con la leucemia mieloide acuta. Chi è affetto da questa malattia, infatti, spesso ha ricadute dopo risultati inizialmente positivi. Ma finora si sapeva solo che le cellule staminali tumorali possiedono meccanismi di protezione, grazie ai quali resistono alla chemioterapia e al sistema immunitario.

Una nuova speranza nella lotta ai tumori

Tramite queste analisi, i ricercatori hanno individuato l’enzima “mantello dell’invisibilità”. Gli scienziati hanno così compreso il meccanismo dettagliatamente, grazie all’analisi delle cellule umane. Un esperimento sui topi, modificati con le cellule umane in modo da riprodurre la malattia, ha infine confermato la loro scoperta. Riferisce ancora l’Ansa il commento di un altro esperto, Andreas Trumpp, del Centro tedesco per la ricerca sul cancro. “I nostri risultati mostrano in che modo intelligente le cellule staminali del cancro ingannano il sistema immunitario e aver compreso il meccanismo rende possibile mettere a punto il contrattacco“. Questa scoperta è per i ricercatori la base per rendere più efficace l’immunoterapia. Lo stesso gruppo di ricerca sta già programmando un nuovo studio sull’uomo. La speranza è che combattere le cellule staminali tumorali, potendo neutralizzare l’enzima “mantello dell’invisibilità”, diventi più facile ed efficace.