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Vercelli, comunità LGBTI+ in rivolta: un consigliere comunale incita su Facebook a uccidere i gay

Pubblicato: 22/07/2019 13:47

Curare ogni paziente con scrupolo e impegno, senza discriminazione alcuna“, così recita parte di una delle frasi ispirate all’antico Giuramento d’Ippocrate che ogni medico deve pronunciare quando entra a far parte dell’Ordine professionale e che forse Giuseppe Cannata, chirurgo e consigliere comunale del comune di Vercelli, ha dimenticato. A denunciare la sua condotta discriminatoria verso la comunità LGBTI+ è stato l’Arcigay Rainbow Valsesia che ha condiviso sull’omonima pagina Facebook un comunicato chiedendone le dimissioni accompagnato da uno screenshot che rivela gli insulti omofobi del consigliere.

Il consigliere comunale che insulta la comunità LGBTI+ su Facebook

Il post che è stato denunciato perché contenente frasi omofobe non si trova più sul profilo Facebook del dott. Giuseppe Cannata, è infatti stato rimosso dallo stesso, ma il Comitato Arcigay della provincia di Vercelli ha fatto in tempo a immortalarlo in uno screenshot. Gli insulti omofobi si sprecano sul profilo personale del dott. Giuseppe Cannata e, forse, con l’ultimo post pubblicato il consigliere comunale di Fratelli d’Italia si è accorto di aver passato il segno.

Uno dei post su Facebook di Giuseppe Cannata, il consigliere comunale di Vercelli, contro i gay
Uno dei post su Facebook di Giuseppe Cannata, il consigliere comunale di Vercelli, contro la comunità LGBTI+. Foto: Facebook Giuseppe Cannata

Infatti, ai consueti insulti, in questo caso, si aggiunge anche l’incitamento alla violenza, la minaccia di morte. Commentando un articolo che riporta la notizia di alcuni genitori indignati a Bologna perché i figli al campo estivo erano stati truccati dagli animatori con i colori dell’arcobaleno, simbolo del gay pride, il dottore ha scritto: “E questi schifosi continuano imperterriti.ammazzateli tutti ste lesbiche ,gay e pedofili“.

Ma al di là di questo singolo post, il profilo personale su Facebook del consigliere si presenta come una galleria di insulti omofobi, fake news (anche sui migranti) e frasi sessiste (tra le sue foto, c’è anche un fotomontaggio con Laura Boldrini accanto a un uomo di colore). In altri post pubblicati, il dottore Giuseppe Cannata definisce gli omosessuali “Feccia d’Italia ,lesbiche e gay“, “schifosi comunisti” e poi ancora “mer** in giro“. Questi sono solo gli insulti che la comunità LGBTI+ ha ricevuto dal consigliere comunale di Vercelli in meno di un mese, l’ultimo, precisamente.

Il post su Facebook di Giuseppe Cannata cancellato dallo stesso ma fotografato e condiviso da Arcigay Valsesia.
Il post su Facebook di Giuseppe Cannata cancellato dallo stesso ma fotografato e condiviso su Facebook Arcigay Rainbow Valsesia.

Il comitato Arcigay di Vercelli chiede le dimissioni

L’Arcigay Rainbow Valsesia ha dunque deciso di denunciare pubblicamente la condotta omofoba del dott. Giuseppe Cannata. Il comitato ha scritto su Facebook: “Esprimiamo la profonda indignazione della comunità LGBTI+ del territorio nei confronti delle parole del Dott. Giuseppe Cannata, Vicepresidente del Consiglio comunale di Vercelli e membro dell’Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli. Il consigliere comunale, sulla sua pagina Facebook personale, ha infatti scritto: ‘E questi schifosi continuano imperterriti. ammazzateli tutti ste lesbiche, gay e pedofili’. Il contenuto della frase, che è stato cancellato dal suo profilo Facebook, risulta di un’inaudita violenza sia per la minaccia di morte (‘ammazzateli tutti’) sia per l’accostamento fra l’omosessualità e la pedofilia“.

L’Arcigay ha messo poi in evidenza che è la prima volta che la comunità LGBTI+ viene in questo modo presa di mira da un esponente delle istituzioni che in teoria dovrebbe tenere un atteggiamento garantista verso tutte le minoranze e rispettarne i diritti: “Mai, prima d’ora, siamo stati insultati e aggrediti in maniera così violenta da parte di un rappresentante delle Istituzioni della nostra Città. Le persone appartenenti a minoranze sessuali e di genere esigono rispetto“.

Il Comitato Arcigay della provincia di Vercelli esige che venga fatta chiarezza e che la giunta comunale specifichi se le opinioni del dott. Giuseppe Cannata siano condivise da tutto il Consiglio comunale, oppure no. Oltre che un rappresentante delle istituzioni, il dott. Giuseppe Cannata è iscritto nell’Ordine dei medici e per il fatto stesso di essere un dottore non potrebbe esprimersi in questo modo. Il suo comportamento come ha scritto il Comitato Arcigay può “integrare ipotesi di illecito penale, mina la credibilità delle Istituzioni della nostra Città e costituisce una rottura del rapporto di fiducia dei cittadini LGBTI+ del nostro territorio nei confronti dei propri rappresentanti“. La comunità LGBTI+ rappresentata dall’Arcigay di Vercelli chiede quindi a gran voce che il consigliere Cannata faccia un passo indietro rinunciando alla sua carica e promette di chiederne anche la radiazione dall’Ordine dei medici.

L’Arcigay della provincia di Vercelli chiede anche che il Sindaco Andrea Corsaro dichiari pubblicamente di dissentire dalle posizioni omofobe del dottore: “Per tale ragione chiediamo le immediate dimissioni del Dott. Cannata dalla carica di consigliere comunale e chiediamo la sua espulsione dall’Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli. Chiediamo inoltre che il Sindaco Avv. Andrea Corsaro esprima una pubblica presa di distanza nei confronti delle parole assurde e violente del Dott. Cannata. Presenteremo un esposto all’Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli e decideremo se adire le autorità giudiziarie per costituirci parte civile“.

Giuseppe Cannata chiede scusa e si autosospende

AGGIORNAMENTO DELLE 17,36 – Il dottor Giuseppe Cannata ha deciso di autosospendersi dal gruppo di Fratelli d’Italia del Consiglio Comunale di Vercelli in seguito alle polemiche che si sono sollevate dopo il comunicato di Arcigay Rainbow Valsesia. Lo rende noto Adnkronos che riporta le dichiarazioni rese ai suoi microfoni dal medico che spiega che il post in cui auspicava che gli omosessuali venissero uccisi rappresenta un errore, anche di scrittura: “Quel post è stato un errore anche ortografico, non volevo scrivere ‘ammazzateli’, chiedo scusa“.

Il consigliere comunale di Vercelli ha poi aggiunto: “Mi autosospendo dal gruppo consiliare di Fdi“. Giuseppe Cannata ha poi dichiarato: “Rispetto tutti non sono omofobo, non mi riconosco in come mi hanno etichettato, ho tanti amici gay a cui voglio bene. Sono medico, ho sempre aiutato tutti perché credo profondamente in quello che faccio per questo sono sconcertato, ho anche scritto delle giustificazioni ma non è servito a nulla“. Come riporta Adnkronos, la sua decisione arriva dopo che l’Ordine dei medici di Vercelli ha dispostol’apertura di un procedimento disciplinare come previsto dall’articolo 39 dpr 221/1950 con l’audizione del dottor Giuseppe Cannata“.

Prendono le distanze dalle parole del consigliere comunale anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, e il Sindaco di Vercelli Andrea Corsaro che ha dichiarato: “Sono allibito e incredulo che si possa immaginare non solo di dire ma anche di pensare simili affermazioni“.

*Credits immagine in alto: Andrea Spiga

Ultimo Aggiornamento: 22/07/2019 17:38