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Marco Liorni: i successi, la famiglia e la sua idea di televisione

Pubblicato: 25/07/2019 18:29

Per Marco Liorni la conduzione di Reazione a Catena su Rai1 rappresentava la prima esperienza in un genere, il quiz, con il quale non si era mai cimentato. Anche il confronto con i suoi illustri predecessori, come Amadeus, avrebbe potuto intimorire, ma il conduttore romano non si è scoraggiato, affrontando la prova con semplicità e modestia. I risultati, in termini di ascolti, gli danno ragione, a testimonianza del fatto che i telespettatori, dopo il successo di Italia sì, continuano a seguirlo con affetto.

I successi di Reazione a Catena e Italia sì

Posso dire di essere molto soddisfatto di non aver ‘danneggiato’ un programma così bello e così seguito – ha raccontato Liorni in un’intervista al settimanale Vero Gli ascolti sono positivi e non posso che essere grato al pubblico che, ogni sera, ci dimostra affetto, calore e fedeltà“.

Il periodo è certamente favorevole per il presentatore classe 1965, reduce dalla bella stagione di Italia sì. La trasmissione, ideata dallo stesso Liorni, era stata collocata al sabato pomeriggio, in una posizione piuttosto delicata del palinsesto visto lo scontro diretto con Verissimo: “È una fascia oraria complicata – spiega il conduttore – e proprio per questo abbiamo avuto la libertà di sperimentare e proporre qualcosa di nuovo. È andata molto bene, è un programma a cui tenevo molto e che avevo in testa da tanto tempo”.

L’importanza della famiglia e l’idea di televisione

Il conduttore riconosce la grande importanza avuta dalla moglie Giovanna, con il suo approccio sempre allegro e sereno, in questo periodo di successi. Per Liorni, che ha 3 figli, l’interesse per le tematiche legate alle nuove generazioni non è affatto casuale, anche nell’ottica dei progetti futuri: “Mi piacerebbe raccontare i ragazzi e le ragazze dell’Italia di oggi. Storie belle e positive che vengono poco messe in luce“.

L’idea di televisione che traspare dalle sue parole, del resto, sembra essere distante da un certo modo di fare spettacolo: “Una volta tanto – conclude – sarebbe bello portare in tv queste storie esemplari e prive di polemiche“.

(Immagine in alto: Rai)