Dentro il bagno di un treno che percorreva la tratta Venezia-Trieste, ieri pomeriggio, intorno alle 19,00, è avvenuto il macabro ritrovamento del cadavere di un uomo. Gli inquirenti starebbero indagando ma pare che il passeggero sia deceduto a causa di un malore. I soccorsi non hanno potuto far nulla per rianimarlo.
Il macabro ritrovamento
Sembra che a rinvenire il corpo senza vita di un uomo, che secondo Il Friuli, sarebbe un 53enne italiano, siano stati alcuni operatori che si stavano occupando della pulizia del convoglio.
Non riuscendo ad aprire la porta del bagno del treno, gli operatori avrebbero allertato i Vigili del fuoco e la Polizia Ferroviaria. Il treno si trovava a Latisana, in provincia di Udine e si sarebbe fermato per permettere l’intervento dei Vigili del fuoco che avrebbero quindi forzato la porta. Una volta aperta, è avvenuto il tragico ritrovamento.
Sul posto sarebbero dunque arrivati anche i sanitari del 118 che purtroppo non sono riusciti a salvare l’uomo, per lui era già troppo tardi. Anche i carabinieri e la polizia sarebbero accorsi presso il convoglio per eseguire accertamenti e verificare la situazione. Subito dopo il ritrovamento del corpo senza vita, ci sarebbero stati non pochi disagi per i passeggeri. Il treno sarebbe stato infatti fermato e i passeggeri costretti a proseguire la corsa con mezzi alternativi.
Un malore dietro la morte dell’uomo
Dopo il macabro ritrovamento del cadavere nel bagno del treno, sembra che siano state avviate indagini dagli inquirenti. Stando a quanto riferisce Il Friuli, infatti, la Procura di Udine sarebbe stata tempestivamente avvisata del tragico rinvenimento.
L’ipotesi più plausibile sarebbe che l’uomo sia stata colto da un malore e che per questo motivo sia deceduto. Se dovesse essere confermata questa dinamica, potrebbero non essere elaborate ipotesi di reato né esserci iscritti nel registro degli indagati.