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Gemelle siamesi, solo una può sopravvivere alla separazione: la difficile scelta del padre

Pubblicato: 05/08/2019 10:12

Marieme e Ndeye hanno 3 anni e sono gemelle siamesi. Condividono fegato, apparato digerente e 3 reni, ma una di loro non supererebbe l’intervento di separazione per il quale sono partite dal Senegal alla volta di Londra insieme al loro papà, Ibrahima Ndiaye. È proprio lui ad aver scelto di ‘non scegliere’ chi salvare tra le sue bimbe, decisione “impossibile” per un genitore che, davanti al terribile bivio, ha optato per tenerle unite fino all’ultimo. La loro drammatica storia è stata raccontata in un documentario della Bbc che ha ripercorso le tappe cruciali della vicenda.

Dal Senegal a Londra per l’intervento

All’età di 3 anni, le gemelle siamesi Marieme e Ndeye hanno sorpreso i medici superando un’aspettativa di vita ridottissima, ma il loro orizzonte non riserva grandi speranze.

Hanno lo stesso apparato digerente, lo stesso fegato e 3 reni e sono partite alla volta di Londra con papà Ibrahima, mamma e i 4 fratellini per cercare una soluzione alla loro grave situazione. Alle spalle il loro Paese, il Senegal, e un passato fatto di sofferenza ma anche grande energia e incredibile forza.

Le bimbe sono arrivate al Great Ormond Street Hospital della capitale inglese per essere sottoposte a una serie di accertamenti in vista di un ipotetico intervento di separazione.

Le gemelle siamesi non saranno separate

Ma il responso del team di chirurghi che si occupa del caso, coordinato dal professor Paolo De Coppi, è stato chiaro: soltanto una delle due potrebbe sopravvivere all’operazione. La chirurgia non salverebbe entrambe, e l’unica a superare questa fase avrebbe un futuro davvero difficile.

Il loro papà ha deciso di non procedere perché non intende lasciar morire una delle piccole, affidando così la loro sorte alla fede e non alla scienza che ha già emesso il suo aspro verdetto. Le bambine non saranno separate, resteranno insieme fino alla fine.

Ibrahima Ndiaye non sceglierà chi salvare, e dopo aver saputo che il cuore della sua Marieme è troppo fragile per resistere, ha deciso che l’unica via è quella di tenerle unite per sempre. Vive a Cardiff con le piccole, nel tentativo di dar loro un’esistenza normale nonostante le oggettive difficoltà.

Secondo quanto descritto dall’uomo alla Bbc, è Ndeye a mantenere in vita sua sorella con l’apporto di ossigeno e sostanze nutritive. Ma è una condizione che sottopone gli organi della bimba a un grande stress e, nonostante sia più forte di Marieme, se la sua gemella morisse improvvisamente per lei sarebbe troppo tardi.

Ultimo Aggiornamento: 05/08/2019 10:16