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Diagnosticano a una bimba l’anoressia precoce, poi la tremenda verità: aveva un tumore

Pubblicato: 08/08/2019 15:45

Una storia davvero sconcertante è quella che Il Ponte del Sorriso Onlus ha raccontato sulla sua pagina Facebook: si è scoperto che una bimba di 8 anni a cui era stata inizialmente diagnosticata un’anoressia precoce aveva in realtà un tumore rarissimo al cervello. Grazie ai medici dell’ospedale di Sondrio, dopo che la madre della piccola si è rivolta a medici e specialisti di tutti i tipi per più di 2 anni, è emersa la verità sulle condizioni della bambina.

La diagnosi di anoressia precoce

La famiglia di questa bambina non si è arresa e, per oltre 2 anni, ha cercato una soluzione al malessere della piccola. Gli esami di routine fatti inizialmente non hanno però dato risposte sulle condizioni della bimba: risultava tutto nelle norma. Purtroppo, dopo che i genitori si sono rivolti a specialisti di tutti i tipi, alla bambina vengono diagnosticati problemi psicologici e due volte alla settimana deve sottoporsi a una seduta con uno psicologo.

Concausa di questi problemi viene considerata proprio la sua mamma, come riferisce sulla pagina Facebook l’Onlus Il Ponte del Sorriso, “definita ‘ansiosa’, ‘pazza’ perché vuole vedere ciò che non c’è“. Ma la donna non vede miglioramenti nelle condizioni di sua figlia, così decide di non fermarsi. La bambina peggiora, è affetta da nausea e perde peso.

Viene quindi portata a Milano, dove i medici, dopo analisi e visite, arrivano alla diagnosi: anoressia precoce. Questo referto viene rifiutato dalla madre della bambina: “La mamma non ci sta a questa definizione e allora si sente minacciare che verranno addirittura avvisati i servizi sociali, se non la smette di dire la sua. Nessuno l’ascolta davvero e nessuno le crede, ma lei non crolla! Sempre alla ricerca di una soluzione per sua figlia e sempre convinta che sua figlia abbia qualcosa di serio, approda alla Pediatria di Sondrio“. 

La bimba era in realtà affetta da un tumore

Al reparto pediatrico dell’ospedale di Sondrio, i medici decidono di fare alla bimba di 8 anni una semplice risonanza magnetica che però nessun dottore aveva pensato di farle prima. Si scopre così la verità sulle condizioni della piccola: aveva una massa al cervello. La bimba di 8 anni non era quindi un’anoressica precoce, ma aveva un problema di salute gravissimo che in oltre 2 anni di visite da medici e specialisti non era stato scoperto.

La bambina viene trasferita da Sondrio a all’ospedale di Varese. Qui, i medici dei reparti di Otorinolaringoiatria e quello di Neurochirurgia si occupano di lei sottoponendola a un’operazione di 10 ore finalizzata a intervenire sulla massa. Dall’esame istologico viene fuori la terribile verità, finalmente, dopo due anni. Una verità che nessuna madre vorrebbe sentirsi riferire: la piccola ha un tumore rarissimo che aveva ancor prima di nascere, quando sua madre la portava in grembo. Adesso, finalmente, la piccola si sta curando per la patologia di cui è veramente ed effettivamente affetta, all’Istituto Nazionale dei Tumori a Milano.

Le conseguenze però non sono state affatto trascurabili, soprattutto sulle condizioni fisiche della piccola. Queste le parole che ha riferito ai volontari dell’Onlus Il Ponte del Sorriso: “Mi hanno rovinato la vita e l’hanno rovinata a mia figlia“. Questo perché a parte la scoperta della terribile malattia, c’è anche il fatto di non riuscire a dimenticare gli ultimi 2 anni trascorsi ad affrontare la frustrazione di non sapere come aiutare sua figlia a stare meglio e la superficialità di chi ha incontrato in questo tortuoso percorso.