Dal 5 luglio è vietato sedersi sulla scalinata di Trinità dei Monti in piazza di Spagna a Roma. La disposizione ha suscitato molte polemiche, c’è chi è a favore del nuovo regolamento, c’è chi, come i moltissimi turisti che passano giornalmente da là, non lo è. Tra questi, una star del mondo dello spettacolo ha contestato la decisione del Campidoglio: Russell Crowe.
La scalinata di Trinità dei Monti
La Scalinata di Trinità dei Monti è stata realizzata tra il 1723 e il 1726. Si trova in una delle più famose piazze di Roma e ogni anno è percorsa da migliaia di turisti che stanchi e affascinati si siedono sui suoi 136 gradini. Fu inaugurata da Papa Benedetto XIII in occasione del Giubileo del 1725; negli anni ha poi subito diversi restauri. Dal 1980 il Centro storico della Capitale, compresa piazza di Spagna con la scalinata, è stato riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Il divieto di sedersi sulla scalinata
Il nuovo regolamento della polizia urbana, approvato a giugno dall’Assemblea capitolina, prevede diverse norme anti-bivacco. Tra queste vi è, appunto, il divieto di sedersi sugli scalini di Trinità dei Monti. Come si legge su Adnkronos: “La misura è l’effetto delle disposizioni contenute nel nuovo regolamento di polizia urbana licenziato dal Campidoglio“. Oltre a non poter mangiare a ridosso dei monumenti storici e di pregio, di bere attaccandosi ai “nasoni” (le famose fontane romane), dal 5 luglio è vietato anche sedervisi sui monumenti. Le multe per i trasgressori variano tra i 160 e i 400 euro.
La polemica contro il divieto e l’invettiva di Russell Crowe
A questa nuova norma si sono sollevate diverse proteste, soprattutto dei tanti turisti che giornalmente siedono sulla scalinata riposandosi, scattando foto e sollazzandosi. Gli agenti della polizia locale hanno, sin da subito, applicato le nuove disposizioni fischiando in continuazione alle persone che provano a sedersi. Su Adnkronos si legge una loro testimonianza: “Facciamo rispettare il regolamento comunale, si può solo transitare“. Appresa la notizia, anche Russell Crowe ha voluto dire la propria e su Twitter ha pubblicato un video di un servizio giornalistico che parla proprio del divieto entrato in vigore. A corredo del video una didascalia eloquente: “Molestare i turisti non fa bene agli affari. Provo compassione per i bravi uomini e donne che dovranno andare in giro ad attuare queste piccole regole“. “Roma appartiene a coloro che credono a Roma. Adoro la città eterna con tutto il mio cuore“, ha concluso l’attore.
Harassing tourists is not good for business. I pity the good men and women who will have to go around implementing these petty rules. Rome belongs to those who believe in Rome. I love the eternal city with all my heart. https://t.co/DIJnDOJsUK
— Russell Crowe (@russellcrowe) 8 agosto 2019
Immagine in evidenza: Russell Crowe; Scalinata di Trinità dei Monti in piazza di Spagna a Roma. Fonte: Russell Crowe/Facebook; Scalinata di Trinità dei Monti piazza di Spagna/Ansa