Dramma a Sanremo dove un uomo di 50 anni si è reso protagonista di un efferato episodio di violenza. L’uomo, durante una lite, si è scagliato contro la compagna tentando prima di strangolarla e poi di gettarla dal balcone. Un episodio che poteva finire in tragedia se non fossero intervenuti tempestivamente gli agenti di polizia allertati da un vicino.
Tenta di gettare la compagna dal balcone
È accaduto tutto nel pomeriggio di ieri quando l’uomo si è accanito contro la compagna 30enne. Ha iniziato a picchiarla e niente sembrava riuscire a fermarlo, neanche il figlio 13enne della coppia che ha tentato di proteggere la mamma con il suo corpo. Il 50enne si è accanito anche contro di lui sferrandogli un pungo in faccia. A quel punto la violenza ha raggiunto il suo culmine, l’uomo ha dapprima tentato di strangolare la donna e poi di gettarla dal balcone.
Una lite che sarebbe potuta sfociare in un dramma peggiore se non fosse stato per il rapido intervento di soccorso di una vicina che, sentite le urla, ha immediatamente chiamato la polizia. Due agenti sono intervenuti e hanno arrestato l’uomo mentre madre e figlio sono stati portati in ospedale dove la donna è stata subito dimessa con 15 giorni di prognosi, mentre il figlioletto è rimasto sotto osservazione per precauzione.
Vittima di anni di vessazioni
Non era la prima volta che il compagno la picchiava. La donna subiva violenze fisiche e vessazioni di ogni tipo dal 2011. Il 50enne spesso ubriaco non si risparmiava nelle lite e la picchiava costantemente. Complice il figlioletto e la paura di una ripercussione in caso lo avesse lasciato la donna non si è mai allontanata da quella casa degli orrori.
Un incubo che la perseguitava anche fuori dalle mura domestiche perché, come lei stessa ha denunciato, il compagno tendeva a seguirla anche sul posto di lavoro dove si rendeva protagonista di scenate di gelosia.