Vai al contenuto

Valencia: giovani italiani brutalmente aggrediti e insultati

Pubblicato: 12/08/2019 19:15

Andrea e Luca sono due giovani italiani che si trovano a Valencia in vacanza. Nella notte tra il 10 e l’11 agosto, all’uscita da una discoteca sono stati brutalmente aggrediti, picchiati e insultati. Hanno riportato contusioni e ferite soprattutto al viso.

L’aggressione ai due ragazzi italiani

Due ragazzi italiani, Andrea, 19 anni di Vercelli, e Luca, 25 anni di Milano, avevano trascorso la loro serata in una discoteca gay di Valencia. Nella città spagnola erano andati in vacanza. Usciti dal locale, nella notte tra il 10 e l’11 agosto, sono stati aggrediti e brutalmente picchiati da un gruppo di ragazzi. Gli aggressori potrebbero essere spagnoli, ma non è ancora chiaro, in quanto non sono stati ancora identificati. A riportare la notizia, diversi quotidiani internazionali, tra i quali lo spagnolo El País. All’interno dell’articolo si leggono anche gli insulti e le pesanti offese rivolte ai due giovani e urlate in inglese: “Fo****i st***i, Fo****e p*****e, gay“. Anche il TG1 ha dedicato un servizio alla notizia.

L’aggressione ripresa con un cellulare

Luca ha cercato di difendere Andrea e ha ricevuto pugni e calci su tutto il corpo, ha riportato contusioni e ferite evidenti anche sul viso. L’aggressione è stata ripresa con un cellulare da una coppia in un palazzo di fronte e ha fatto il giro della rete. Grazie al video, acquisito dalla polizia spagnola, gli agenti stanno ricostruendo la vicenda e cercando i responsabili. Inoltre, l’episodio è stato segnalato al servizio Gay Help Line.
Sul Corriere della Sera Torino si legge la testimonianza di uno dei due ragazzi: “È inaccettabile essere aggrediti per come ci si veste o per la persona con cui si decide di passeggiare mano nella mano“. Il giovane ha continuato dicendo: “Una serata d’estate in discoteca non può finire così, non in Europa, non nel 2019“.

La denuncia del Gay Center

I ragazzi, dopo essere stati soccorsi, in queste ore sporgeranno denuncia presso il consolato italiano. Nel frattempo, Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center al quale si sono rivolti i due giovani, ha denunciato la brutalità dell’accaduto. Marrazzo in un lungo post su Facebook ha pubblicato il video dell’aggressione e ha scritto: “Ci riportano i media locali che anche un’altra coppia straniera ha rischiato di essere aggredita dallo stesso gruppo, ma fortunatamente è riuscita a scappare su un taxi“.

Non solo, il portavoce ha lanciato anche un appello: “Chiediamo alla Farnesina di attivarsi per dare il massimo supporto ai ragazzi ed evitare che gli aggressori restino impuniti. Ricordando che in Spagna dal 1995 c’è una legge contro l’omofobia e dal 2014 in Catalogna ci sono norme più specifiche“. E ha concluso: “Quanto accaduto in Spagna accade quotidianamente in Italia, ma noi non abbiamo alcuna legge, la politica in Italia è assente“.

Immagine in evidenza: Le ferite riportate dal giovane aggredito. Fonte: YALA/Twitter

Ultimo Aggiornamento: 12/08/2019 19:30