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Francia, scoperto un gigantesco osso di dinosauro

Pubblicato: 13/08/2019 10:49

I paleontologi hanno ritrovato un gigantesco osso di dinosauro, più precisamente un femore, di oltre 2 metri di lunghezza e 500 chili di peso. La straordinaria scoperta è avvenuta ad Angeac-Charente, un piccolo comune francese già famoso per questo tipo di reperti. L’osso apparteneva probabilmente ad un dinosauro del gruppo dei sauropodi, vissuti più di 140 milioni di anni fa. Resi famosi sul grande schermo dalla saga di Jurassic Park, questi erbivori dal lungo collo erano in grado di raggiungere dimensioni enormi.

Una scoperta molto rara

Questa è una scoperta di primaria importanza – ha dichiarato Ronan Allain, paleontologo del Museo nazionale di storia naturale di Parigi, all’agenzia Reuters Sono sorpreso sopratutto dallo stato di conservazione del femore. Questi erano animali che probabilmente pesavano 40 o 50 tonnellate”. Trovare fossili di tale mole praticamente intatti è estremamente raro, perché solitamente tendono a collassare e a rompersi in frammenti più piccoli. Il rinvenimento è opera di un gruppo di volontari e studenti di paleontologia, che erano giunti nel piccolo paese, ad un centinaio di chilometri da Bordeaux, in occasione del decimo anno di scavi nel sito.

Migliaia di fossili ritrovati dal 2010 ad oggi

Maxime Lasseron, il giovane dottorando che per primo ha notato il fossile emergere dal letto di argilla nel quale era imprigionato, ha raccontato a France-Presse tutto il suo stupore: “Ci stavamo chiedendo quanto grande fosse. Continuavano a dire, ‘Oh, ecco un altro pezzo’”. Conosciuta oggi per i suoi vigneti, milioni di anni fa questa parte della Francia ospitava un vasto ecosistema, di cui facevano parte foreste di conifere, paludi e grandi dinosauri.

Non a caso, dal 2010 ad oggi i ricercatori hanno trovato qui più di 7mila fossili, appartenenti a 40 diverse specie, in quello che definiscono uno dei siti più importanti in tutta Europa. La collezione si arricchisce così di un altro pezzo, anche se il coordinatore degli scavi, Jean-Francois Tournepiche, promette che ci saranno altre sorprese: “A questo ritmo saremo occupati per i prossimi 30 anni!”.

(Immagine in alto: Youtube / LCI – TF1)