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Piccoli samurai contro il cancro: le arti marziali insegnano a combatterlo

Pubblicato: 16/08/2019 23:21

La meravigliosa associazione Kids Kicking Cancer Italia prosegue la sua missione anche tra i piccoli pazienti del reparto di oncoematologia dell’ospedale Bambino Gesù di Roma. A parlarne è l’odontoiatra e medico olistico, maestro di arti marziali Enrico Cembran a Tgcom24. Le parole di Cembran spiegano la natura del suo operato: “Non è un combattimento vero e proprio ma è una lotta costruttiva per vincere il cancro“.

La lotta contro il cancro a suon di Karate

Trasmettiamo energie positive e diamo sostegno morale ai bimbi malati e ai loro genitori“, afferma Enrico Cembran intervistato da Tgcom24. L’odontoiatra è entrato in contatto con i volontari dell’associazione Kids Kicking Cancer Italia dopo una grave malattia. Così, da semplice maestro di karate, è diventato un “Martial Arts Therapist” che trascorre le ore libere dal lavoro con i bambini del reparto di oncoematologia dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.

Grandi e piccoli samurai in corsia

Non bisogna essere per forza medici. Bisogna essere innanzitutto persone predisposte e disposte a interagire con chi vive odissee personali“, dichiara Cembran. Una malattia così infima come il cancro non è difficile da combattere solo per il malato ma anche per chi lo accompagna. Così anche molti genitori ricevono da Kids Kicking Cancer Italia un sostegno costante, partecipando in prima linea con i propri figli alle lezioni di arti marziali.

L’odontoiatra spiega che attraverso semplici tecniche proprie delle arti marziali ed esercizi di respirazione e di rilassamento, si tengono lezioni e corsi pratici per allenare il corpo ma soprattutto la mente. Tali pratiche aiutano i piccoli a controllare il dolore, la frustrazione e la rabbia sia durante la degenza che nella riabilitazione extra-ospedaliera. “Il risultato è che migliora la loro capacità di affrontare le cure. E dalla convergenza di tante energie positive si crea un’atmosfera diversa, di sostegno morale“, continua Cembran.

Maestro John è il ricordo più affettuoso

Al termine dell’intervista Enrico Cembran ricorda con affetto John, un bambino albanese, che non ha mai smesso di sorridere anche nei momenti più critici. Era il più attivo del corso anche quando doveva riposare. Per 15 giorni i suoi maestri non poterono proseguire le lezioni a causa di problemi di quarantena del reparto. “Con grande stupore, al ritorno, trovammo tutti i bambini istruiti e preparati alla pratica: in nostra assenza, Maestro John, a 6 anni, si era preso l’onore di insegnare ciò che gli era stato insegnato“.

La missione di Kids Kicking Cancer Italia

Kids Kicking Cancer è un’associazione no profit nata negli Stati Uniti grazie al pediatra Rabbi Elimelech Goldberg della Wayne State University of Medicine di Detroit. Nel 2011 è arrivata in Italia, attualmente unico Paese europeo a goderne i benefici.

Il mantra della sua battaglia si definisce in tre parole chiave: Power, la forza per attaccare la malattia, Peace, il suo uso corretto e consapevole e Purpose, lo scopo del mantra, ossia il tuo stesso esempio di guarigione e insegnamento verso il prossimo. Attraverso la sua pratica, quindi, i pazienti-allievi prendono sempre più coscienza del loro immenso potenziale, concentrando le loro energie per combattere come i migliori samurai.

Immagine in copertina: Facebook / Kids Kicking Cancer Italia