Si è rivelata fatale l’immersione nelle acque di Isola delle Femmine per due sub: entrambi sono morti, e poche ore fa è stato recuperato il corpo di Giuseppe Migliore, il 58enne che risultava disperso dallo scorso 28 agosto. L’uomo che si trovava con lui, Antonio Aloisio, era riuscito a risalire a galla e, in fin di vita, aveva lanciato l’allarme sull’amico rimasto sott’acqua. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta e si attende l’esito degli esami autoptici.
Due sub morti a Isola delle Femmine
Sale a 2 il bilancio definitivo della tragica immersione a Isola delle Femmine, in Sicilia, con il ritrovamento del secondo sub che risultava disperso.
Si tratta del 58enne Giuseppe Migliore, la cui terribile sorte segue quella dell’amico Antonio Aloisio, bancario 56enne che era con lui e che, risalito in superficie, è morto poco dopo aver dato l’allarme.
Stando alla prima ricostruzione dell’accaduto, si sarebbero immersi lasciando a bordo del gommone il loro istruttore, ma dopo circa 20 minuti Aloisio sarebbe riemerso informandolo sul fatto che Migliore fosse intrappolato sott’acqua.
Ritrovato il cadavere del secondo sub
Dopo ore di ricerche, il cadavere di Giuseppe Migliore è stato individuato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco e dalla Guardia costiera grazie a un piccolo robot, il Rov (Remotely operated vehicle).
Il corpo si trovava a circa 15 metri dal relitto del Loreto – affondato nel 1942 con un missile e di grande interesse per curiosi e appassionati – a una profondità di circa 80 metri. Le indagini proseguono, e nelle prossime ore è attesa l’autopsia.
I due avrebbero toccato gli 86 metri di profondità, ma non è chiaro se possa essere intervenuto un problema alle bombole utilizzate per l’immersione. Il corpo di Migliore è stato recuperato nel primo pomeriggio.
Durante le operazioni di ricerca è stato impegnato anche un elicottero dell’Aeronautica militare, che ha ispezionato la vasta area marina in cui i due amici hanno trovato la morte.