Robert Mugabe, ex presidente dello Zimbabwe, è morto all’età di 95 anni dopo una vita ai vertici politici del Paese. La notizia, resa nota dall’attuale capo di governo Emmerson Mnangagwa, ha fatto velocemente il giro del mondo. La storia di Mugabe si intreccia con quella di un regime che ha dominato le scene dal 1987, per quasi 40 anni.
È morto Mugabe: l’annuncio su Twitter
La notizia della morte di Mugabe è arrivata dal profilo Twitter di Emmerson Mnangagwa, attuale capo di Stato dello Zimbabwe. L’ex presidente si è spento a 95 anni, dopo essere stato al comando per quasi 40 anni.
Il golpe del 2017 decretò il definitivo declino della sua era al potere, e portò alle sue dimissioni. Fu primo ministro e poi, dal 1987, passò alla guida del Paese con una dittatura che ha segnato profondamente la storia.
“È con grande tristezza che annuncio la morte del padre fondatore dello Zimbabwe ed ex presidente“. Questo il messaggio di Mnangagwa che annuncia al mondo il decesso di Mugabe.
It is with the utmost sadness that I announce the passing on of Zimbabwe’s founding father and former President, Cde Robert Mugabe (1/2)
— President of Zimbabwe (@edmnangagwa) 6 settembre 2019
Il più anziano presidente al mondo
Nella carriera di Mugabe un primato: dal 2014 al 2017, anno del suo addio ai vertici, è stato il leader più anziano al mondo, volto storico del partito Zimbabwe African National Union.
Noto come ‘l’ultimo re d’Africa’, per la sinistra cornice totalitaria del suo governo, ha detto addio al suo posto di punta dopo il colpo di Stato militare che lo ha destituito.
Il colpo di Stato del 2017
Il novembre 2017 è stato il mese nero del regime Mugabe, destituito con un golpe dopo aver defenestrato il suo vice (oggi passato alla presidenza) Mnangagwa. Secondo gli oppositori, avrebbe cercato di cedere le redini di governo alla moglie Grace, e questa è stata di fatto una importante ombra sulla sua discussa condotta.
Zanu-Pf, partito passato al comando, ha poi presentato una mozione per l’impeachment, procedura congelata dalle dimissioni di Mugabe. Nel 2018 la conferma del nome di Mnangagwa nel ruolo di nuovo presidente.
Il potere di Mugabe è intrappolato in una cornice rigida e piena di ombre, dittatore accusato di aver costretto lo Zimbabwe a un rischiosissimo isolamento nello scacchiere internazionale, anticamera di una crisi economica e sociale senza precedenti.
*immagine in alto: fonte/Instagram President Mugabe, dimensioni modificate