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Pippo Franco sul figlio a Temptation Island: “È come fosse un carcerato”

Pubblicato: 18/09/2019 10:10

Le cose non vanno molto bene tra Gabriele Franco e Silvia Tirado sull’isola di Temptation Island, e dall’esterno arriva, un po’ inaspettata, la voce del padre di lui, Pippi Franco.

Il Re del Bagaglino interviene per dare sostegno indiretto al figlio, che sta facendo un’esperienza nuova e molto particolare e che forse potrebbe decidere di seguire le orme televisive del padre.

Un’esperienza nuova

Pippo Franco non è mai stato su un’isola deserta circondato da passionali tentatrici dall’aspetto paradisiaco, ma considera l’esperienza come non troppo lontana da quello che lui e suo figlio sono abituati a fare. In un’intervista a Il Tempo ha raccontato: “Gabriele ha preso questa decisione in totale autonomia. Non giudico la sua scelta ma mi sento di dire che in un certo senso assomiglia al nostro modo di vivere: se conosci te stesso non hai paura di nulla, nemmeno di Temptation Island”.

I contatti tra padre e figlio al momento sono impossibili perché i concorrenti sono isolati, ma Franco ha totale fiducia in suo figlio: “Sicuro che Gabriele avrà i suoi motivi per parteciparvi. E in ogni caso ne uscirà rafforzato. Certo, se riuscirà a sopravvivere potrà vantarsi di aver fatto un’esperienza estrema. Sfido chiunque a entrare in un programma del genere e uscirne vivo! Poi non so cosa sta provando adesso perché non posso parlarci: gli hanno tolto il cellulare ed è in totale isolamento come se fosse un carcerato”.

Alcune parole sul Prati Gate

Pippo Franco, nell’intervista, ha anche parlato di quello che è stato il caso del 2018: il Pratigate: “Voglio molto bene a Pamela che è nata con noi, al Bagaglino, e ho sempre guardato le sue fragilità e non il suo corpo. La storia delle finte nozze è frutto proprio di una fragilità di fondo accentuata dal fatto che non ha più trent’anni. In tv le ho consigliato di cercare uno psichiatra che possa aiutarla, e ancora meglio di affidarsi alla preghiera”.

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