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Savona, anziano spara alla badante e si suicida

Pubblicato: 19/09/2019 09:13

Tragedia ad Albenga, in provincia di Savona, dove un anziano ha sparato alla badante prima di suicidarsi. Secondo una prima ricostruzione, la donna, una 46enne di nazionalità russa da alcuni mesi in servizio nell’abitazione, sarebbe rimasta ferita nel tentativo di fermarlo. Ma al momento gli inquirenti non avrebbero escluso alcuna ipotesi e le indagini proseguono a ritmo serrato.

Spara alla badante e si toglie la vita

Cosa sia successo in quella casa di via XXV Aprile ad Albenga, nel Savonese, non è ancora del tutto chiarito. L’uomo di 78 anni che si è tolto la vita avrebbe ferito la badante che cercava di fermare il suo proposito suicida, raggiunta da 2 colpi di pistola alla mano e all’addome.

La donna, trasportata al Santa Corona di Pietra Ligure, non correrebbe pericolo di vita e si sarebbe salvata soltanto per una casualità. Uno dei proiettili sarebbe stato deviato da un busto che indossava, e per questo non avrebbe riportato ferite potenzialmente mortali.

Dopo averla colpita, forse al culmine di un a colluttazione, l’anziano si sarebbe puntato l’arma alla testa e avrebbe compiuto il suo gesto estremo. Salvatore Sorrentino era titolare di una nota oreficeria ad Albenga, ‘Angolo d’oro’, e secondo le prime ipotesi avrebbe agito per paura di essere avvelenato.

Il dramma del 78enne

Il caso ha impegnato sul posto polizia, carabinieri, 118 e Croce Bianca di Albenga. Sulla vicenda ci sono due piste contrastanti: la prima è che l’anziano abbia agito con l’intento di suicidarsi, colpendo per caso la badante che si era intromessa; la seconda è che l’uomo abbia sparato alla 46enne nel tentativo di ucciderla, prima di rivolgere l’arma su di sé.

Ci sarebbero testimonianze che rimandano a un tessuto di paure covato dal 78enne, che avrebbe temuto di essere avvelenato dalla donna con alcuni farmaci. Sorrentino soffriva di una sindrome persecutoria ed era in cura per un ictus.

La 46enne sarà sentita dal sostituto procuratore Chiara Venturi, ed è stata disposta l’autopsia. Le indagini sono in mano ai carabinieri della compagnia di Albenga, che hanno scoperto che il 78enne possedeva 2 pistole regolarmente denunciate. Quella usata sarebbe una calibro 7.65 che, dopo il ferimento della badante, si sarebbe inceppata ed è in questo frangente che sarebbe riuscita a guadagnare la salvezza scappando dalla finestra.