Un uomo di 60 anni è scomparso ieri, 1 ottobre, da una comunità per malati psichiatrici in provincia di Bologna. In queste ore polizia e operatori del soccorso alpino e speleologico sono impegnati in una meticolosa ricerca.
La scomparsa dell’uomo dal centro psichiatrico
Da ieri, 1 ottobre, un uomo di 60 anni risulta disperso nell’area dell’Eremo di Ronzano. La località si trova a circa 2 km a sud di Bologna, su un colle in mezzo a una fitta vegetazione di querce, castagni secolari e cipressi. Il 60enne si sarebbe allontanato da una comunità per malati psichiatrici che lo ospita. A riportare la notizia questa mattina Bologna Today e Il Resto del Carlino.
Le ricerche
Immediatamente sono state allertate le forze dell’ordine che stanno effettuando ricerche a tappeto in tutta l’area dell’Eremo. Per trovare l’uomo si sono attivati gli agenti della polizia e gli operatori del soccorso alpino e speleologico – SAER. Di lui non vi è ancora traccia, nonostante i soccorsi abbiano ispezionato grotte e anfratti presenti sul territorio. Le ricerche, però, risultano difficoltose anche a causa della fitta vegetazione che si staglia tutt’intorno alla zona dove è stato avvistato per l’ultima volta.
Per tale motivo, inoltre, è stato contattato un elicottero della polizia di Stato 3° reparto volo di Bologna che sta sorvolando da ieri l’intera aerea. Nella notte tra l’1 e il 2 ottobre le ricerche sono state interrotte e poi riprese quest’oggi nella prima mattinata.
Le dichiarazioni del Soccorso Alpino
The Social Post ha contattato Danilo Righi, tecnico ed ex presidente del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico dell’Emilia Romagna, adesso anche addetto stampa.
A proposito dell’uomo scomparso, Righi ci ha detto: “È un paziente di una residenza psichiatrica, sta seguendo una terapia con una serie di farmaci“.
E ha concluso: “Lo stiamo cercando da ieri. Le ricerche stanno proseguendo“, anche se gli elementi a disposizione dei soccorsi non sono molti. Nel frattempo, sul posto sono giunti anche i carabinieri e i vigili del fuoco a dare una mano nelle ricerche. La residenza psichiatrica Gaibola, nella quale il 60enne era ospite, invece, non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito alla vicenda.