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Franco Gatti: il triste ricordo del figlio Alessio, deceduto a 23 anni

Pubblicato: 08/10/2019 22:43

Franco Gatti, l’ex chitarrista dei Ricchi e Poveri, è tornato a parlare del dramma affrontato dalla sua famiglia. La morte di suo figlio Alessio ha sconvolto il musicista, che ha abbandonato la sua carriera e lo storico gruppo di cui ha sempre fatto parte. Un evento così sconvolgente è difficile da accettare, e impossibile da superare.

Franco Gatti e il ricordo del figlio Alessio

Alessio Gatti, il figlio dello storico chitarrista dei Ricchi e Poveri, è morto prematuramente a 23 anni. A ottobre Franco Gatti ne aveva parlato a Domenica Live. Oggi pomeriggio, 8 ottobre, è tornato a ricordarlo con Caterina Balivo, durante il programma Vieni da Me: “Io mio figlio lo sento vicino, aveva una genialità. Era incredibile“. Gatti ha raccontato com’era Alessio: “Io come hobby ho sempre fatto un po’ di titoli borsistici, compatibilmente col poco tempo che avevo. Ho insegnato a lui qualcosa, nel giro di 6 mesi si è messo a trafficare in borsa. I primi tempi perdicchiava, poi si è messo a guadagnare e mi dava i consigli su cosa fare“.

Anche nel campo della musica, il ragazzo era bravissimo a detta del padre: “Gli faccio vedere 3 accordi al piano si mette lì, prende, dopo un po’, nel giro di un anno neanche suonava il piano, ma bene“. E ancora: “Studiare non se ne parlava, però era un tipo così, particolare. Aveva imparato a suonare anche un po’ di violino, perché aveva un amico che faceva il conservatorio e quando alle volte si radunavano in casa mia con gli amici, pretendeva che si vestissero con gli abiti da sera, chi non ce l’aveva gli dava i miei“.

I segnali che arrivano all’ex chitarrista

Certo, c’era un pecca nell’amato figlio, quella che probabilmente l’ha portato alla morte: “L’unica cosa era che beveva beveva, questa è stata un po’ la sua disgrazia“. Poi Gatti ha voluto raccontare dei segnali che riceve da Alessio: “Io lo sento vicino, io alle volte racconto il fatto del gabbiano che veniva sempre la mattina sul mio terrazzino: quando mi svegliavo pensavo a mio figlio, alzavo la serranda aspettavo che arrivasse il gabbiano, ci guardavamo e poi andava via“. Questo segno è tornato anche una volta mentre era in viaggio in Russia: “Ero a Mosca, dietro i vetri della finestra, nevicava, pensavo a mio figlio e passa un gabbiano. Credo che ci sia un messaggio, credo che ci rincontreremo, lo spero“.

Nel 2013, dopo il tragico evento, Franco Gatti ha deciso di non lavorare più, di lasciare la musica e il gruppo. Il motivo è che: “Salire sul palco dopo questo fatto, non salivo più con gioia. Non me la sentivo più, poi c’avevo anche un po’ di stanchezza di viaggi, qualche acciacco“, ha rivelato l’ex chitarrista.

Il dolce messaggio della moglie Stefania

Durante la trasmissione, la conduttrice ha mandato in onda un messaggio che gli ha inviato la moglie Stefania, molto commovente: “Ho appena fatto un conto e ho scoperto che son ben 40 anni dal nostro primo incontro. Non ci volevo credere, un bel traguardo, sembra quasi un miracolo“. Poi, però, la loro vita è cambiata: “6 anni fa, la nostra vita è cambiata all’improvviso, un grande dolore ci ha straziato il cuore ma, nonostante tutto, invece che dividerci, come spesso succede in questi casi, ci siamo uniti ancora di più, anche grazie a nostra figlia, meravigliosa“.

La consorte di Gatti ha aggiunto: “Insieme abbiamo cercato di trasformare il nostro dolore in qualcosa di utile e con la nostra testimonianza cerchiamo di dare un contributo di speranza a tutti quei genitori che sono ancora nel buio della loro disperazione“. Infine, un ringraziamento al marito: “Appoggiandomi e accompagnandomi in questo mio percorso è il regalo più grande che tu potessi farmi, perché facciamo rivivere comunque Alessio e per questo te ne sarò grata per tutta la vita“.

La figlia Federica

Il musicista, commosso dopo aver visto il video della moglie, ha voluto raccontare anche di com’è stata sua figlia Federica: “Pensa che per questo fatto così devastante, Federica, mia figlia, stava studiando ed è entrata in crisi“. “Aveva tutti bei voti, ha smesso di studiare per 4 anni perché non ce la faceva“. Ora, stanno cercando tutti e 3 di riprendersi dalla perdita, e la figlia, dopo aver ricevuto l’appoggio dei suoi genitori si è rimessa a studiare, come ha confermato Gatti: “Adesso ha ricominciato, ha superato gli ultimi esami e ora sta facendo la tesi“.

Immagine in evidenza: Franco Gatti nello studio di Vieni da Me. Fonte: Rai Play