Vai al contenuto

San Benedetto del Tronto: maxi rissa in ospedale, picchiati anche gli infermieri

Pubblicato: 13/10/2019 11:05

Una maxi rissa sarebbe scoppiata ieri pomeriggio all’ospedale di San Benedetto del Tronto. Il diverbio sarebbe nato a causa di un incidente stradale avvenuto dopo una mancata precedenza in una strada nel centro della città marchigiana. Le persone coinvolte nel sinistro si sarebbero poi ritrovate nel corridoio del pronto soccorso e là sarebbero venute alle mani. Gli animi si sarebbero sedati solo con l’arrivo delle guardie giurate e dei carabinieri.

Il presunto incidente stradale

Nel pomeriggio di ieri, in viale De Gasperi a San Benedetto del Tronto sarebbe avvenuto un incidente stradale a causa di una mancata precedenza. Questo avrebbe scatenato una furibondo diverbio, nella trafficata via del centro, tra le due famiglie che viaggiavano nelle auto coinvolte. Dalle parole si sarebbe passati in pochi minuti alle mani, e alcuni dei soggetti si sarebbero presi a botte in mezzo alla strada. Dal sinistro sarebbe iniziato tutto, i passeggeri delle due macchine sarebbero stati portati in ospedale e lì si sarebbero incontrati tutti insieme nuovamente.

La rissa nei corridoi dell’ospedale

Nella zona triage del pronto soccorso dell’ospedale della città in provincia di Ascoli Piceno, le persone coinvolte si sarebbero rincontrate. E, nei corridoi, la rissa sarebbe continuata infiammando ancora di più gli animi. Si parla di 6 persone, sia uomini che donne, che sarebbero venute alle mani tra le barelle con i pazienti in attesa del loro turno. A riportare la notizia Il Messaggero ma anche il quotidiano locale La Nuova Riviera.

Infermieri coinvolti

Per sedare gli animi sarebbero intervenuti 5 infermieri anche loro coinvolti, involontariamente, nella rissa. Il personale sanitario sarebbe stato picchiato dai contendenti con le aste delle flebo. Infine, la colluttazione si sarebbe placata solo con l’arrivo delle guardie giurate della Fifa Security, istituto di vigilanza privata, che erano in servizio. Sarebbero intervenuti anche i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Benedetto del Tronto che, nelle prossime ore, dovrebbero prendere provvedimenti.