52 persone hanno perso il lavoro dal giorno alla notte; lavoravano tutti presso un supermercato a Crotone, il Carrefour sito in località Passovecchio. Il titolare del franchising ha fatto sapere ai dipendenti, tramite Whatsapp, la chiusura dell’attività.
La rabbia dei dipendenti
Un 16 ottobre da dimenticare quello di 52 dipendenti del Carrefour di Crotone, attraverso un messaggio su Whatsapp, il direttore del negozio ha comunicato la decisione del titolare del franchise e della Società Grande Distribuzione Lamentina, Francesco Perri di chiudere l’attività commerciale.
Superato lo stupore iniziale, per i dipendenti rimasti a piedi dal giorno alla notte sono subentrate rabbia e disperazione per il gesto e, immediatamente, si sono organizzati in un presidio. Sul gruppo Facebook Carrefour Crotone… licenziati con il Whatsapp, sono in tanti che in questi giorni si stanno organizzando presidi davanti al supermercato chiuso e ricevono messaggi di solidarietà.
Licenziati via Whatsapp
I dipendenti, secondo quanto si legge su TGCAL 24 risultano in ferie forzate in attesa delle lettere di licenziamento, come si legge sul messaggio reso pubblico da Open: “Oggi sono partite le lettere per la cessazione dell’attività, la mia volontà di non lasciarvi senza lavoro non è riuscita. Se riusciamo a fare l’inventario, i soldi che ricaviamo li destiniamo a voi. Fammi sapere e abbracciami tutti”. Da giorni i dipendenti avevano constatato un calo degli ordini e delle consegne; inoltre tutti erano a conoscenza del fatto che il supermercato fosse in crisi, gli incassi erano diminuiti, ma nessuno si aspettava una cosa del genere.
Il sostegno della comunità
L’intera comunità crotonese è scesa in strada per dare sostegno ai 52 dipendenti, altri invece hanno scritto sul gruppo nato per la protesta Carrefour Crotone… licenziati con il Whatsapp, sul quale c’è anche un coordinamento in merito al sit-in che procede da giorni.
Sempre sul gruppo le foto dell’attività commerciale al momento della chiusura dei contatori elettrici. Nelle tristi immagini si vedono i prodotti surgelati e da frigo abbandonati nelle celle. Nella giornata di domenica 20 ottobre al sit-in organizzato prenderanno parte anche alcuni cittadini, clienti e non che vogliono dare il loro contributo.
Carrefour Italia prende le distanze
Intanto Carrefour Italia, con un Tweet, ha preso le distanze da quanto accaduto: “Ciao, abbiamo appreso dalla stampa l’accaduto e ci dissociamo dalle modalità con cui l’imprenditore in franchising ha gestito e comunicato la decisione. L’azienda ha chiesto chiarimenti ed è pronta ad intraprendere ogni azione necessaria alla tutela dei propri principi etici”.
Su Facebook invece, il sindaco di Crotone Ugo Pugliese ha tuonato contro la decisione presa da Francesco Perri, annunciando di aver già attivato alcune misure per capire come tutelare i lavoratori, che al momento sono la priorità: “Nell’apprendere della chiusura del Carrefour in località Passovecchio ho immediatamente convocato i Capigruppo in Consiglio Comunale per attivarci a sostegno dei lavoratori della struttura.
Conto di sentire anche i sindacati e la proprietà per scongiurare un ulteriore colpo all’economia di questo territorio”.
Credits immagine in evidenza: Facebook/ Ufficio stampa comune di Crotone