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Botte alla mamma disabile per mesi: arrestato un 39enne

Pubblicato: 05/11/2019 09:12

Un uomo di 39 anni è stato arrestato a Taranto, con l’accusa di maltrattamenti ai danni della madre disabile. L’intervento degli uomini della Sezione volanti della Questura ha acceso un faro su un tessuto di presunte violenze che si sarebbero protratte per lungo tempo. Secondo quanto riferito dalla donna alla polizia, infatti, sarebbe stata picchiata per mesi e l’ultimo episodio, il più feroce, si sarebbe consumato poco prima dell’arrivo degli agenti.

Picchia la madre in sedia a rotelle

La polizia di Taranto ha proceduto all’arresto di un uomo di 39 anni, su cui pende l’accusa di maltrattamenti ai danni della madre. La donna, disabile in sedia a rotelle, avrebbe subito violenze per mesi prima che l’ultimo episodio allarmasse i vicini costringendoli alla segnalazione.

Secondo quanto emerso, le forti urla provenienti dall’abitazione in cui i due vivono avrebbero allarmato i residenti della zona, al punto da chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Giunti sul posto, gli uomini della Sezione volanti della Questura hanno proceduto all’arresto del 39enne.

Aggredita anche mentre pregava

Secondo quanto emerso a margine dell’accaduto, al momento dell’intervento della polizia il 39enne si trovava all’interno dell’abitazione e, in preda a un evidente stato di agitazione, avrebbe tentato di impedire l’ingresso degli agenti.

Una volta all’interno della villetta, i poliziotti hanno trovato la donna con il volto ancora sporco di sangue, sintomo di una recente aggressione. Sul posto anche i sanitari del 118, che hanno provveduto alle cure del caso.

La vittima ha raccontato la sua versione dei fatti agli inquirenti, descrivendo un tessuto di violenze che si sarebbe protratto per mesi fino all’ultimo e più spaventoso episodio, culminato nell’arresto del figlio.

Tutto sarebbe iniziato quando il 39enne si è trasferito da lei dopo la morte del marito e, stando alla ricostruzione fornita dalla donna, l’ultima aggressione subita si sarebbe consumata proprio pochi istanti prima dell’arrivo della polizia. La furia del figlio sarebbe esplosa per futili motivi, mentre la madre era impegnata in un momento di preghiera.