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Muro di Berlino: 30 anni fa la caduta che cambiò la storia

Pubblicato: 07/11/2019 09:17

Sono passati 30 anni da quel 9 novembre che cambiò la storia. La notte della caduta del Muro di Berlino è impressa nella mente di molti, il simbolo del mondo diviso in due parti venne abbattuto il 9 novembre del 1989.

La storia del Muro di Berlino

Il 13 agosto del 1961, la RDT cominciò la costruzione di una recinzione in filo spinato che poco dopo divenne il muro vero e proprio diventato poi simbolo di divisione e isolamento. 150 km di filo spinato divideva la Repubblica Democratica Tedesca, a est, e la Repubblica Federale della Germania, a ovest. 43 km di muro, prima in mattoni e poi in cemento. Un muro solo comunque non bastava: i muri diventarono due, con uno spazio interno tra i 15 e 150 metri, che si guadagnò il nome di “striscia della morte“, sempre pattugliata e controllata a vista. Nonostante la stretta sorveglianza, più di 5mila persone riuscirono a fuggire per raggiungere la Germania ovest; i morti invece furono circa 138.

La caduta del Muro

Il Muro rimase “attivo” per 28 anni, poi tutto cambia in una notte, quella del 9 novembre del 1989. A innescare la caduta furono una serie di domande. Il giornalista Riccardo Ehrman, dell’Ansa, a porre la domanda che mandò in confusione Schabowski, funzionario della Germania est, che disse: “Oggi abbiamo deciso su un nuovo regolamento che rende possibile per ogni cittadino della Repubblica Democratica Tedesca di… uscire attraverso i posti di confine…della…Repubblica Democratica Tedesca“. La storia cambia in quel momento. I giornalisti non gli lasciano respiro e chiedono: “Da quando queste nuove misure avranno effetto?“. Schabowski rispose: “Che io sappia…dovrebbero…dovrebbero avere effetto immediatamente. Da ora“.

All’ascolto non c’erano solo giornalisti, ma anche Harald Jäger, guardia di frontiera, che corse al suo posto a Bornholmer Strasse dove una folla si stava già radunando. Jäger decise di far attraversare la frontiera alle persone che più stavano fomentando la folla e che riteneva, per questo, più pericolosi. La situazione divenne presto incontrollabile e Jäger decise di aprire i passaggi. Così cadde il Muro.