La Polizia di Torre del Greco ha lanciato un appello ai cittadini: se riconoscete l’uomo nella foto e siete stati raggirati da lui, contattate la Questura. È stato arrestato 2 giorni fa mentre estorceva denaro ad un automobilista con la “tecnica dello specchietto”.
Una vecchia truffa
La truffa dello specchietto è ben nota, ma continua purtroppo ad essere efficace. Sostanzialmente vede un uomo, il truffatore, affiancarsi ad un auto in corsa e simulare un forte rumore. A quel punto si chiede all’auto del malcapitato di fermarsi e si sostiene che la stessa abbia procurato un danno all’auto. Come prova, si esibisce uno specchietto rotto. Niente assicurazioni, pagamento in contanti e tanti saluti. Una variante è la truffa dell’orologio: stessa modalità, ma il truffatore è a piedi e lamenta di essere stato ferito al polso dall’auto in corsa.
Questa modalità di truffa funziona non tanto per la “complessità” della bugia, ma per via dell’atteggiamento intimidatorio del malvivente. Spaventate, le vittime accettano l’estorsione per evitare guai peggiori, come danni alla macchina o fisici.
L’arresto in flagranza
Nel caso odierno, il truffatore si chiama Ruggiero Narduccio, è un 40enne di Pagani con precedenti penali e domenica 10 la Polizia lo ha arrestato per truffa ed estorsione. Il fatto è avvenuto praticamente in flagranza di reato, visto che dopo la segnalazione di alcuni automobilisti l’uomo stava ancora cercando di estorcere soldi.
La Polizia, appostata per via delle varie segnalazioni, lo ha arrestato in Corso Vittorio Emanuele, nel centro del paesino napoletano di Torre del Greco. L’uomo si stava facendo con segnare denaro con i soliti falsi pretesti, ma ora è arrestato con l’accusa di truffa ed estorsione.
L’appello della Polizia
Oltre alle segnalazioni e al reato compiuto davanti agli agenti, la Polizia di Torre del Greco cerca di rintracciare tutte le persone che sono state truffate dall’uomo. L’intento è ricostruire tutte le truffe per capire la gravità delle sue attività criminali. La Polizia ha quindi diffuso apposta una fotografia di Ruggiero Narduccio: se qualcuno dovesse avere avuto sfortunatamente a che fare con lui, è invitato a contattare la Questura di Torre del Greco.