Vai al contenuto

Gelosia folle a Uomini&Donne: volano scarpe tra corteggiatrice e tronista

Pubblicato: 21/11/2019 17:37

Attimi di follia nello studio di Uomini&Donne in cui a farla da padrona è ancora una volta la gelosia, la più cieca gelosia. Protagonisti di un insolito teatrino dai toni particolarmente concitati è stato il tronista Giulio Raselli, reo di aver confessato di trovarsi in una situazione scomoda, diviso dai sentimenti per due diverse donne, le due corteggiatrici Giovanna Abate e Giulia D’Urso.

Uomini&Donne: l’esterna speculare fa esplodere la gelosia

A scatenare l’ira di una delle corteggiatrici di Uomini&Donne sarebbe stata un’esterna speculare che il tronista Giulio Raselli avrebbe voluto fare sia con Giovanna Abate, sia con la rivale in amore Giulia D’Urso. Certo non una novità: le esterne, anche molto simili, hanno sempre fatto parte del corredo di dinamiche tipicamente defilippiane. Nel vedere la somiglianza tra le due esterne e l’atteggiamento di Raselli, Giovanna Abate non l’ha presa affatto bene e anzi, la gelosia latente e sempre presente le ha giocato un brutto scherzo che l’ha portata ad avere una reazione molto forte.

Volano tacchi in studio

Maria De Filippi come un mantra le ripete che le due esterne, per quanto simili, non condividano molti dettagli facendo dunque perno sulle differenze ma la Abate è già partita per la tangente. Proprio mentre andava in onda il video dell’esterna tra Giulio Raselli, ex anche di Temptation Island oltre che essere stato precedentemente corteggiatore proprio a Uomini&Donne, la Abate chiede di poter interrompere tutto per sfogare la propria rabbia. Una collera che la porta a chiedere, con qualche risatina di sottofondo trattandosi pur sempre di un programma televisivo, alla stessa De Filippi di avere il permesso di lanciare la propria scarpa contro il tronista. Un decolleté a mezz’aria che ha rischiato però di colpire anche l’opinionista più severa di tutte, Tina Cipollari. La reazione della vamp non si è fatta attendere di fronte al pericolo corso: “A’ matta“.