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Finge di volere una pizza ma chiama la polizia per salvare la madre dalla violenza

Pubblicato: 25/11/2019 12:51

Nel giorno istituito come la “giornata mondiale contro la violenza sulle donne”, è stata diffusa la notizia riguardante una particolare chiamata ricevuta dalla Polizia. 

Pronto, vorrei ordinare una pizza”, inizia così la telefonata. Al capo del telefono, c’è una figlia che sta cercando di salvare la mamma dalla violenza domestica. Dall’altro lato, vi è l’agente Tim Teneyck che ha subito colto le ragioni della chiamata. 

La figlia ha salvato la mamma dalla violenza

La vicenda è avvenuta a Oregon City, in Ohio. Come riportato dalla Bbc, qualche giorno fa la ragazza aveva chiamato il 911, ovvero il numero di emergenza americano, mentre la mamma stava subendo degli atti di violenza fisica da parte del marito. L’uomo, infatti, era appena rientrato a casa ubriaco e aveva iniziato a litigare con la donna. Successivamente, le aveva dato un pugno e l’aveva spinta contro il muro. 

Pertanto, per non farsi scoprire e salvare la mamma, la figlia aveva chiamato la Polizia, facendo finta di ordinare una pizza.

La telefonata tra la ragazza e la Polizia

Nell’articolo della BBC, è stata trascritta una parte della telefonata tra la ragazza e l’agente Tim Taneyck. 

Polizia: Oregon 911.

Ragazza: Vorrei ordinare una pizza a questo indirizzo.

Polizia: Ha chiamato il 911 per ordinare una pizza

Ragazza: Si, sì (fornisce dettagli sull’appartamento).

Polizia: Ha fatto il numero sbagliato per una pizza. 

Ragazza: No, no, no. Non capisce. 

Polizia: Ho capito ora. L’uomo è ancora lì?

Ragazza: Sì, vorrei una pizza grande. 

Polizia: Ok. Avete bisogno di assistenza medica?

Ragazza: No, una pizza pepperoni. 

Polizia: Stiamo arrivando. 

In questo modo, la Polizia è intervenuta e ha potuto arrestare il maltrattante con l’accusa di violenza domestica

Il messaggio in codice 

L’agente Tim Teneyck, intervistato dalla televisione locale, ha spiegato di aver inizialmente pensato che la ragazza avesse sbagliato numero. Ma subito gli era venuto in mente un episodio simile letto sui social network e da lì aveva capito l’intento della chiamata. 

Secondo quanto riportato dalla Bbc, si tratta di un espediente che è stato utilizzato altre volte. Per esempio, nel 2010, un fatto analogo era stato proposto in Norvegia in una campagna contro la violenza sulle donne.

Allo stesso tempo, è una strategia che non funziona sempre, dato che non tutti gli agenti riescono a cogliere il “messaggio in codice” e sono addestrati per riconoscerlo.