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Daniele Bossari, dall’inferno della depressione alla rinascita

Pubblicato: 28/11/2019 17:15

Il sorriso e il successo di Daniele Bossari nascondono il sinistro riflesso di un duro capitolo esistenziale. I suoi spettri erano arrivati al pubblico timidamente, durante la partecipazione al Grande Fratello Vip, come stralci di un racconto mai emerso completamente ma dai lineamenti duri e spigolosi. Il settimanale Chi ha raccolto le sue dichiarazioni sul passato, ritratto di un limbo di sofferenze che oggi, superato l’abbraccio infernale della depressione, affronta con un nuovo bagaglio di consapevolezze.

Daniele Bossari: faccia a faccia con il passato

Depressione e alcol compagni terribili del suo viaggio nella vita, come nessuno avrebbe mai immaginato. È la storia nascosta di Daniele Bossari, che riemerge, da un passato silenzioso e sofferto di autodistruzione, grazie al suo coraggio di uomo e di padre.

Oggi, a distanza di anni dalla caduta nel vortice di quello che chiama “inferno” interiore, si riscopre capace di guardare in faccia la realtà nella sua intera durezza senza risparmiare, anzitutto a se stesso, un bilancio critico degli eventi e delle scelte compiute.

Daniele Bossari ha ripreso ad assaporare il gusto della vita dopo il Grande Fratello Vip, esperienza che gli ha permesso di restituire a se stesso una seconda chance per rinascere.

Al settimanale Chi, in edicola il 27 novembre, ha raccontato il suo percorso con un affondo autobiografico senza sconti:È un percorso molto lungo anche quello che porta all’inferno. Mentre gli altri non se ne accorgono. È un argomento delicatissimo questo, questo lento scivolare… Ho raccontato di come sono andato in pezzi, ma anche di come piano piano mi sono accorto che alcuni di quei pezzi erano schegge di luce“.

L’amore per la moglie Filippa Lagerback e per la loro figlia Stella è stato fondamentale per allontanare il buio dell’anima. Il conduttore ha sposato la storica compagna dopo anni di convivenza, e insieme hanno attraversato ogni sfida nel segno di un sentimento inossidabile.

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Daniele Bossari si racconta senza veli sul numero di “Chi” in edicola da oggi, 27 novembre, anticipando anche la coraggiosa e onesta autobiografia dove racconta di depressione e di problemi di alcol: «È un percorso molto lungo anche quello che porta all’inferno. Mentre gli altri non se ne accorgono. È un argomento delicatissimo questo, questo lento scivolare… Ho sofferto molto anche nello scrivere. Ho raccontato di come sono andato in pezzi, ma anche di come piano piano mi sono accorto che alcuni di quei pezzi erano schegge di luce, momenti di felicità vissuta che dovevo cercare e ritrovare nella mia memoria. Non è stato così semplice come lo raccontiamo ora, ma quando inizi vedi subito i benefici e non hai più voglia di tornare indietro». Bossari racconta anche del suo grande amore che oggi è sua moglie: «Di Filippa potrei dire che sono vent’anni che sto con lei e che il nostro rapporto è maturato tanto. Ma la verità è che io sono molto maturato. Lei? Non ne ha mai avuto bisogno. Era ed è sempre stata ed è grande». @danielebossari •? @nico_allegri • ?@daannetta #SolosuChi

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Il libro La faccia nascosta della luce

Tutte le battaglie interiori e le riflessioni di Daniele Bossari sono impresse nel suo libro intitolato La faccia nascosta della luce, uscito il 26 novembre scorso.

È un lavoro di coraggio e determinazione che lo ha portato a mettere nero su bianco le sue più profonde paure e le tempeste del cuore. In un passaggio del suo racconto c’è un ritratto di crudo realismo: “A volte non riesco a credere di aver rischiato di buttare via tutto, a partire da me (…). Mi vergognavo di esistere“.

Colpisce poi una riflessione sul suo presente in cui preserva un angolo anche per le sfumature più difficili del suo ‘ieri’: “Non sono guarito. Simili cicatrici non scompaiono, e nemmeno so se lo vorrei. Sono il segno della mia evoluzione“.