Vai al contenuto

Bimbo nato da ‘gravidanza condivisa’: cresciuto nel grembo di 2 madri

Pubblicato: 06/12/2019 11:10

È una storia a lieto fine e arriva dal Regno Unito, dove una coppia lesbica ha coronato il suo sogno dando alla luce un bimbo con ‘gravidanza condivisa’. Il piccolo Otis è cresciuto nel grembo di entrambe le donne grazie a una procedura di fecondazione in vitro avanzata, eseguita per la prima volta in Europa alla London Women’s Clinic. Nel 2018, in Texas, un’alta coppia aveva affrontato lo stesso percorso.

Cresciuto nel grembo di 2 donne

Otis è nato nel settembre scorso con una procedura di gravidanza o ‘maternità’ condivisa, eseguita alla London Women’s Clinic. Tecnicamente è cresciuto nel grembo di 2 madri, Jasmine e Donna Francis-Smith.

Il trattamento – secondo una tecnica innovativa nota come “fecondazione In Vivo Natural fertilization technology AneVivo“, messa a punto dall’azienda svizzera Anecova – è stato eseguito con successo.

Entrambe le donne hanno partecipato attivamente alla gravidanza: Donna ha incubato per 18 ore l’ovulo fecondato, contenuto in una capsula inserita nel suo utero.

La seconda fase è consistita nel prelievo dell’impianto e nel suo trasferimento all’utero di Jasmine, che ha condotto il resto gravidanza fino al parto.

La coppia protagonista della gravidanza condivisa

The Telegraph ha intervistato le protagoniste del caso, Jasmine, 28 anni, e sua moglie Donna, 30 anni. La prima è un’infermiera, la seconda è un ufficiale dell’esercito. Vivono a Colchester, nell’Essex, dove ora stanno crescendo il loro bambino.

Ai microfoni del quotidiano, la coppia ha dichiarato l’entusiasmo per la nascita di Otis, sottolineando come la procedura a cui si sono sottoposte alla London Women’s Clinic abbia permesso loro di sentirsi “uguali in tutto il processo” grazie al legame biologico con il neonato.

Il caso del Texas

Del 2018 il caso simile di una coppia lesbica proveniente dal Texas: Ashleigh e Bliss Coulter hanno sperimentato con successo la gravidanza condivisa in un centro specializzato di Dallas.

La tecnica allora utilizzata si chiama “Reciprocal Effortless IVF’ (“Fecondazione in vitro reciproca senza sforzo”) e ha permesso alle 2 donne di diventare madri con una procedura che ha consegnato la loro storia alle cronache come la prima coppia dello stesso sesso a cui è stata praticata con successo nello Stato americano.

Ultimo Aggiornamento: 06/12/2019 11:16