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Perugia, consigliere del Movimento 5 Stelle indagato per rapina

Pubblicato: 22/12/2019 15:44

Marco Gasperi, 30 anni e vicepresidente del consiglio comunale di Città di Castello, è indagato per rapina aggravata. Il politico del Movimento 5 Stelle è stato raggiunto dall’avviso di conclusione delle indagini preliminari, che avrebbero avuto come esito un grave quadro indiziario a suo carico. Il consigliere comunale nega di essere coinvolto nella rapina in un centro scommesse, di cui sarebbe stato un frequentatore.

Consigliere 5Stelle indagato per rapina aggravata

Marco Gasperi sarebbe accusato di aver preso parte alla rapina a mano armato nella sala scommesse Gold Faraone, come riporta La Nazione. Un uomo armato di pistola avrebbe fatto irruzione nel locale lo scorso aprile e avrebbe sottratto 4500 euro, costringendo un dipendente a consegnarglieli. I carabinieri che hanno svolto le indagini si sono concentrati su Gasperi, che sarebbe un abituale frequentatore della sala scommesse. Su di lui graverebbero “gravi indizi di colpevolezza”. I Ris hanno analizzato i filmati delle telecamere di sorveglianza. Una pistola regolarmente detenuta e degli abiti che sarebbero stati usati per la rapina sono inoltre stati sequestrati dai militari.

Gasperi: “Non sono colpevole di nulla”

Marco Gasperi respinge le accuse, dicendosi tranquillo e fiducioso di poter smontare quanto sostenuto dagli inquirenti. Il consigliere comunale dichiara di ricordare benissimo dove si trovava quel giorno e può provarlo grazie alle celle telefoniche e al gps che rendono chiunque rintracciabile. La Nazione riporta le parole di Gasperi: “Ho fatto eseguire una consulenza grazie alla quale posso provare senza ombra di dubbio che la sera della rapina mi trovavo nella mia auto, ad una distanza considerevole dal luogo del fatto“. Per il momento il Movimento 5 Stelle non ha preso provvedimenti nei confronti del consigliere comunale: “Ai miei referenti dei 5 Stelle ho comunicato tutto e il Movimento è dalla mia parte. Nessuno mi ha mai chiesto di dimettermi, di fare un passo indietro e anche questo qualcosa significherà“.

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