Il mondo del cinema deve salutare un altro dei volti che rimarranno per sempre nella memoria. Si è spenta a 73 anni Sue Lyon, resa celebre dalla sua interpretazione di Lolita nel film di Stanley Kubrick del 1962. Un ruolo iconico che l’ha consacrata per sempre alla memoria.
La carriera segnata dal ruolo di Lolita
Nata nel 1946 a Davenport (Iowa), una giovanissima Sue Lyon inizia a farsi notare grazie alla madre che, rimasta sola assieme a 5 figli, decide si spostarsi a Los Angeles e puntare tutto sull’avvenenza da modella della figlia. I risultati iniziano ad arrivare e giovanissima appare in serie televisive come Dennis la minaccia e The Loretta Young Show. Proprio grazie a queste partecipazioni, viene notata e scelta da uno dei più grandi maestri del cinema: Stanley Kubrick.
Su oltre 800 candidate, il celebre regista sceglie proprio Sue Lyon per interpretare Lolita, trasposizione del controverso libro di Vladimir Nabokov. Leggenda vuole che proprio l’autore del libro e sceneggiatore del film abbia espresso il parere positivo decisivo per il casting della “ninfetta perfetta“.
Troppo giovane per partecipare alla prima del film
Il film e il libro hanno segnato intere generazioni ed è sempre stato oggetto di numerose controversie. Scritto dallo scrittore russo naturalizzato statunitense nel 1955, trattava dell’amore perverso e scandaloso tra un uomo adulto e un giovanissima ragazza di nome Dolores Daze. La 12enne, detta Lolita, è sensuale e ammaliante, tanto da diventare una vera e propria ossessione per il professor Humbert Humbert di James Mason.
Proprio la precoce bellezza di Sue Lyon le ha garantito il ruolo diventato iconico di Lolita. Girato quando aveva 16 anni, era addirittura troppo piccola per poter partecipare alla première del film.
Il punto più alto della sua carriera
Per il ruolo di Lolita la giovane Sue Lyon ricevette, nel 1963, un Golden Globe come miglior attrice esordiente. Resterà tuttavia il punto più alto della sua carriera. Dopo aver lavorato al fianco di Kubrick, recitò anche per altri grandi registi come John Houston, John Ford e Irvin Kershner. Tuttavia, non raggiungerà mai più gli stessi livelli di Lolita e la sua ultima partecipazione cinematografica risale addirittura al 1980.
La sua vita privata, invece, è stata parecchio movimentata: 5 matrimoni, tra cui uno con un’uomo evaso dal carcere e autore di una rapina.
Sue Lyon è morta a Los Angeles il 26 dicembre 2019 dopo una lunga ma non ben specificata malattia. Forse il suo nome non dice niente al grande pubblico di oggi, ma il volto e la malizia della sua Lolita sono destinate a essere ricordate per sempre.