Da Forlì la cronaca di una violenza sessuale ai danni di un ragazzino autistico, vittima di un 28enne che si sarebbe introdotto nell’appartamento dove il minore vive con i genitori. Sarebbero stati propri questi ultimi, svegliati da rumori sospetti nel cuore della notte, ad allertare le forze dell’ordine. Il fatto, secondo quanto riportato dall’Ansa, risalirebbe alla serata di Capodanno. L’uomo è stato arrestato con le accuse di violenza sessuale su minore e violazione di domicilio aggravata.
15enne autistico violentato in casa
La vittima della presunta violenza sessuale denunciata a Forlì, la notte di Capodanno, sarebbe un ragazzino di 15 anni affetto da autismo. Stando a quanto emerso, il fatto si sarebbe consumato intorno alle 2.30, quando un uomo, ubriaco, avrebbe fatto irruzione nell’abitazione dove il minorenne vive insieme ai genitori e i 2 fratelli.
Sarebbero stati proprio loro, il padre e la madre del ragazzino, a lanciare l’allarme alla polizia dopo aver scoperto l’intruso all’interno del loro appartamento, svegliati da rumori sospetti.
Colto in flagranza di reato
L’uomo arrestato, secondo Ansa, sarebbe un operaio 28enne di nazionalità polacca da tempo residente in città. All’arrivo degli agenti sul posto, sarebbe stato trovato nudo, con un capo intimo del ragazzino. Il 15enne sarebbe autistico e non sarebbe in grado di comunicare.
Dalle indagini della Squadra Mobile, secondo il Corriere della Sera, sarebbe emerso un retroscena sul passato della persona arrestata. Sarebbe protagonista di episodi di maltrattamento ai danni della moglie, da cui sarebbe stato precedentemente allontanato. Il condominio in questione non gli sarebbe nuovo, perché vi avrebbe vissuto anni fa.