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Milo perde la sua Giada e da allora la sua vita è tutta in salita

Pubblicato: 19/01/2020 11:51

La seconda puntata di C’é posta per te si conclude con la drammatica storia di Milo e del suo regalo per i suoceri e il cognato. Seconda ospite è Mara Venier che, entrando in studio, salutando Maria De Filippi esordisce così: “Mi hai fatta commuovere con questo filmato. Quanto bene che ti voglio, tu mi fai sempre o molto inc*** o molto rirdere o molto piangere e con questo filmato mi avete fatto piangere”.

Milo chiede l’aiuto di Mara, vuole dire ai suoceri quanto affetto provi per loro ma, essendo timido, non riesce. Così chiede alla conduttrice di leggere loro una lettera.

Milo e l’amore perduto

A 16 anni Milo conosce l’amore della sua vita. Si chiama Giada e anche lei all’epoca è giovanissima ma, nonostante l’età i due, i due crescono e coltivano il loro amore fino a portarlo al culmine con la nascita della loro piccola Beatrice. “Avevo tutto, avevo una famiglia, una casa, un progetto di vita, una casa, una bambina… avevo la felicità”, con l’amore di Giada e quello della famiglia di lei, Milo riesce a trovare quella tranquillità, quel calore e quell’equilibrio che aveva perso dopo la morte del fratellino.

Il 16 maggio 2018 Milo perde tutto. Quella mattina era andato a trovare la mamma in ospedale, Giada era con lui ma sono andati con due macchine diverse. Giada davanti e lui dietro, era stata una scelta di Giada perché conosceva la strada meglio di lui. Milo ricorda quegli istanti, l’ultima immagine dell’amore della sua vita prima che la morte gliela strappasse via per sempre. Lei guidava allegra, finestrino abbassato, musica, il suo sorriso… poi l’auto ha sbandato, una nuvola di fumo e polvere e poi più niente.

Il rapporto di Milo con i suoceri

Dopo la morte di Giada, Milo ha deciso che nella casa che avevano costruito non riusciva più a vivere, così ha preso Beatrice e insieme alla piccola sono andati a vivere con i suoceri. È con loro da un anno e loro stanno facendo di tutto per farlo tornare a vivere.

Mia suocera capisce tutto di me, come Giada. Lei mi guarda negli occhi e capisce già di che umore sono”. Milo ricorda un giorno in cui si era alzato preso la mattina e, stravolto era andato a fare dei lavori nei campi pensando però al sogno che si era spezzato, scoppia a piangere ma ad un certo punto, voltandosi, vede dietro di se la suocera con un pezzo di focaccia. Anche con il suocero i rapporti sono buoni. “Lui per noi è come un figlio” gli ha sentito dire, ed è per questo che lui ha deciso di ringraziarli per tutto l’amore che hanno saputo donargli.

L’incontro con i suoceri

Prima di incontrare i suoceri, Mara Venier ha regalato a Milo un ciondolo di giada intagliato nel simbolo della forza. “Questa pietra me l’ha regala una persona che mi vuole un gran bene. (…)Io lo so che sei molto forte, e quando hai quei momenti pensami e stringi questa pietra, questa giada e ritrova la forza”.

Vi voglio un mondo di bene. Soprattutto voglio ringraziarvi per tutto quello che fate per me e per la nostra piccola. (…) Eccoci qua, dopo un terremoto che ci ha stravolto la vita. Ma noi siamo qui e siamo sopravvissuti perché siamo stai uniti”.

Giada era la luce che illuminava la vita di tutti, quando “Tutto a un tratto si è spento il mondo” racconta Maria parlando in nome di Milo. “Giada era il tuo ritratto nel cuore e negli occhi”. Milo vuole che tutto riparta da questo momento, come una luce che si riaccende. “Io e Beatrice saremmo sempre con voi, ovunque andremo”.

Mara Venier ricorda il suo dolore

Siete una famiglia meravigliosa. Nessuno può accettare una perdita così grave, soprattutto la perdita di un figlio. Un genitore dovrebbe essere seppellito dai figli non il contrario”, esordisce Mara abbracciando i suoceri di Milo. Il padre le da ragione e dice non riuscendo a trattenere le lacrime: “È quello che ho detto io. Era lei che doveva seppellire me non il contrario”.

Siete una famiglia meravigliosa, piena di vita, di forza. Credo che la forza vostra sia la vostra meravigliosa bambina”. Mara ricorda la scomparsa della madre “Era la mia vita. Quando se n’è andata via la mia vita era finita, volevo andare dov’era lei. Poi la vita mi ha regalato un nipotino e mi è tornata la voglia di affrontare la vita e voi la forza la dovete trovare in Beatrice”.

Il regalo di Mara

Mi sono ripromessa quel giorno che ho perso mia figlia, che tutto l’amore che avevo per Giada sarà il suo, anche quando avrà un’altra situazione famigliare. Lui lo sa che gli voglio bene e quello che c’hanno tolto è troppo grande”.

Mara Venier ha regalato a tutti una bella crociera. “Dove andiamo in crociera? Vengo anche io e siccome paga Maria possiamo scegliere bene”.

Mara Venier, sempre sulle note di “Paga Maria” ha concluso la sua ospitata con una risata e un carico di succhi di frutta, i preferiti di Milo.

Ultimo Aggiornamento: 19/01/2020 12:06