Vai al contenuto

Leoni malati e malnutriti per mancanza di fondi, parte la campagna social per salvarli

Pubblicato: 20/01/2020 18:07

Il Sudan è un Paese che sta affrontando una profonda crisi economica. Dopo il colpo di Stato dello scorso anno, durante il quale è stato deposto l’ex presidente Omar al Bashir ed è salito al potere il generale Abdel Fattah Abdelrahman Burhan, i sudanesi stanno a fatica cercando di tornare alla normalità. Purtroppo le risorse scarseggiano e il caso dei leoni del AlQurashi Family Park, nella capitale Khartum, è un esempio che sta facendo il giro del mondo.

I leoni pelle e ossa: la denuncia di un cittadino

Tutto è nato da una denuncia fatta da Osman Salih, un cittadino in visita allo zoo ubicato in una zona centrale ed elegante della capitale, che è rimasto talmente scosso da ciò che ha visto da decidere avviare una raccolta fondi sui social.

Arrivato alle gabbie dei leoni, Salih si è trovato davanti uno spettacolo agghiacciante: i 5 leoni ospiti del parco (tre maschi e due femmine) erano talmente tanto denutriti ed emaciati da riuscire a malapena a reggersi sulle proprie zampe con “le ossa che sporgevano dalla pelle”. Ha così deciso di lanciare, tramite le sue pagine Facebook e Twitter, un appello per poter salvare i felini, seguito dall’hashtag #SudanAnimalRescue.

Le condizioni critiche dello zoo

I gestori dello zoo hanno spiegato che, a causa della mancanza di fondi, da settimane è per loro impossibile nutrire e curare in modo adeguato i felini presenti nel parco. Alla penuria alimentare va purtroppo aggiunto il problema delle infezioni e delle malattie contratte a causa delle pessime condizioni igieniche e sanitarie nelle quali versa la struttura.

I cinque leoni presenti nello zoo, secondo i funzionari e i veterinari del parco, hanno di recente perso due terzi del loro peso corporeo. “Spesso acquistiamo il cibo con i nostri soldi pur di poterli nutrire” ha detto Essamelddine Hajjar, uno dei gestori del parco finanziato in parte dal comune e in parte da donazioni di privati.

Esorto le persone e le istituzioni interessate a dare una mano” ha scritto nel suo post Osman Salih, e le persone non si sono fatte attendere. Al momento gli aiuti non sono molti ma è comunque già qualcosa. Ma non abbastanza, dato che proprio oggi una delle due leonesse è morta. L’altra leonessa presente, fortemente denutrita, e un maschio gravemente malato sono invece in fase di miglioramento.

I leoni africani rischiano di sparire per sempre

I leoni africani sono una specie animale classificata come “vulnerabile” dall’IUCN, l’Unione internazionale per la conservazione della natura. Secondo uno studio del WWF del 2019, dal 1993 al 2014 la popolazione dei leoni africani è crollata, passando da 100.000 individui ai 16.500 – 30.000 delle stime attuali, con una diminuzione del 60% circa.