Con un post su Instagram il giornalista Roberto Alessi ha voluto dedicare un pensiero all’amico Max, morto suicida. Il direttore di Novella 2000 non mostra il volto, straziato dal dolore, ma la cravatta che proprio l’amico gli aveva regalato qualche tempo fa.
Le sue parole risuonano di tristezza, ma sembrano anche scandite da un tetro senso di colpa. Il giornalista si domanda cosa avrebbe potuto fare di più per l’amico, logorato dal rimorso di “Non essermene accorto“.
Il lungo addio per Max
Roberto Alessi firma il lungo messaggio a nome suo e di Elisabetta Guerrieri, la nota stilista sua consorte. Nella didascalia che accompagna lo scatto che mostra il regalo di Max, Alessi concentra tutto il suo dolore.
“Max se ne è andato nel modo peggiore. Ha voluto congedarsi. Un treno. Ieri” comincia sintetico descrivendo gli eventi delle ultime ore, velocemente, così come si sono svolti. “Questa cravatta me l’aveva regalata da poco. L’ho voluta indossare per ricordarlo. Per acquietare il rimorso di non essermene accorto. E non è la prima volta che mi capita. E penso: se solo lo avessi invitato a casa per una spaghettata e non l’ho fatto. Amici miei, diciamoci tutto, anche la nostra disperazione. A volte ci sentiamo soli, ma non lo siamo, vogliamo solo esserlo”. Poi conclude: “Max, eri speciale. Betta e Roberto“.
Il post
Tanti i commenti che si susseguono a questo post. Molti follower hanno voluto esprimere la loro vicinanza al direttore di Novella 2000 per il suo tragico lutto.