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Donatella Rettore: il dolce momento con la madre prima della sua morte

Pubblicato: 26/01/2020 14:38

L’eccentricità e la simpatia di Donatella Rettore aprono la ventesima puntata di Domenica In, il programma di Rai 1 condotto da Mara Venier. La cantante e attrice si racconta alla padrona di casa in un’intervista che tocca numerosi argomenti, dal rapporto con la madre alla sua strabiliante carriera. Una carriera che quest’anno compie 45 anni, un traguardo davvero incredibile per la cantante, fra dischi memorabili e un successo anche internazionale.

Le parole della madre prima di morire

Donatella Rettore fa il suo ingresso a Domenica In, ospite di Mara Venier nella puntata di questo pomeriggio. La cantante inizia il suo racconto parlando della sua infanzia, vissuta serenamente: “Ho passato una bellissima infanzia, ero figlia unica. Papà mi ha sempre detto che la figlia deve fare ciò che si sente, invece mamma diceva che la figlia si doveva laureare, il contrario di quello che ero io che ero sempre in bicicletta e giocavo a basket. Ero un maschiaccio“. Se con il padre la Rettore non ha mai avuto nulla da dire, con la madre invece il rapporto era diverso: “Mamma non è mai venuta a nessun mio concerto perché si vergognava, mi diceva che ero sempre con le cosce di fuori“. Nonostante questo, la cantante rivela in pubblico per la prima volta le parole che mamma le disse prima di morire: “A me spiaceva ma prima di morire lei mi guardò e mi disse ‘Ti sei sempre na bella tosa(ragazza in dialetto veneto, ndr). Da allora ho capito che lei era contenta: l’ho abbracciata ed è stato bellissimo“.

Il primo provino per Sanremo

La carriera di Donatella Rettore ha fatto tappa anche al Festival di Sanremo nel 1974, data della sua prima partecipazione alla celebre kermesse canora. Prima di partecipare al Festival, la cantante è stata protagonista di un curioso aneddoto: “Io mandai un provino a Ravera, che faceva Castrocaro, e questo provino arrivò in ritardo. Poi mi arrivò una telefonata da Roma dove dovevo andare a registrare una cosa. Mamma mi accompagnò con altre due zie, sono arrivata a Sanremo e arrivai penultima. Arrivò ultima una ragazza che cantava come Aretha Franklin e mi dissi ‘se lei è arrivata ultima e io penultima, ho delle speranze allora“.

Il rapporto con Marcella Bella

Inevitabile, poi, un riferimento al turbolento rapporto con la collega Marcella Bella. In passato le due primedonne della musica italiana non si sono risparmiate polemiche e frecciatine al veleno, ma l’anno scorso qualcosa è cambiato. Marcella e Donatella, infatti, hanno cantato insieme sancendo una pace fino ad anni fa totalmente insperata. A Domenica In la Rettore spiega come stanno ora le cose con la collega: “Io e Marcella non ci siamo mai capite, abbiamo fatto scintille. Poi ci siamo trovate in questa trasmissione l’anno scorso e ci siamo dette che non aveva senso litigare perché lei mi è sempre piaciuta. La vita è così, piena di sorprese e vale la pena essere vissuta. Sono la sorella che lei non ha mai avuto e lei è la sorella che io non ho mai avuto. Tant’è che volevo anche scrivere una canzone per lei per Sanremo“.