i poliziotti della Squadra mobile di Latina hanno arrestato Gina Cetrone, coordinatrice regionale del Lazio per “Cambiamo! con Toti”, e altre 4 persone. Gli arrestati sono accusati a vario titolo, di estorsione, atti di illecita concorrenza e violenza privata aggravati dal metodo mafioso, riferisce AdnKronos. Gli altri arrestati sarebbero Armando, Gianluca e Samuele Di Silvio e Umberto Pagliaroli, spiega l’agenzia di stampa.
Arrestata Gina Cetrone
Il gip Antonella Minunni spiega nell’ordine cautelare: “Gina Cetrone e il marito si sono rivelati i soggetti scaltri e pericolosi che non hanno avuto alcuno scrupolo nel ricorrere in diverse occasioni ai Di Silvio per inibire e condizionare l’attività imprenditoriale di un concorrente e per interferire sull’andamento della campagna elettorale“.
Nell’aprile del 2016, Cetrone e il marito erano creditori di un imprenditore di origini abruzzesi, e avrebbero richiesto, stando alle indagini, l’intervento di Samuele e Gianluca Di Silvio e di Agostino Riccardo per la riscossione di quel credito.
Agostino Riccardo, Samuele Di Silvio e Gianluca Di Silvio avrebbero minacciato l’imprenditore e costretto a recarsi in Banca per effettuare un bonifico di 15mila euro a favore della società di Cetrone e a consegnare 600 euro a loro.