Vai al contenuto

Catania, padre ubriaco tenta di strangolare il figlio 17enne

Pubblicato: 06/02/2020 12:41

Arriva da Catania una triste e potenzialmente tragica storia di violenza familiare. Sembra infatti che il mese scorso un padre abbia cercato di soffocare il figlio 17enne, dopo il rifiuto di questo ad un favore chiesto nel cuore della notte. L’uomo era già stato indagato per altri episodi di violenza contro la moglie e l’altro figlio. Ora è in stato di arresto.

L’aggressione nel cuore della notte

A raccontare la vicenda in queste ore sono numerosi quotidiani locali, ma i fatti risalirebbero a quasi un mese fa. Più precisamente nella notte tra il 12 e il 13 gennaio, quando un uomo 43enne di Riposto (Catania) ha tentato di uccidere il figlio.
La cronaca riporta che l’uomo, ubriaco, avrebbe svegliato il figlio 17enne nel cuore della notte. Lo stesso stava dormendo sul divano, quando il padre gli avrebbe chiesto di girargli una sigaretta. Di fronte al rifiuto del giovane, sarebbe scattata la violenza: il 43enne avrebbe cercato di strangolare il figlio, mettendogli le mani al collo.

Salvo grazie all’intervento della zia

Sempre le fonti locali riportano che la storia non si è tramutata in tragedia solo grazie all’intervento della zia paterna del 17enne, in casa con loro. Questa, sentendo le grida e il trambusto, avrebbe impedito al fratello ubriaco di uccidere il nipote, per poi subire a sua volte minacce.
La donna tuttavia avrebbe preso in mano la situazione, denunciando l’accaduto ai servizi sociali che avrebbero così preso in custodia il giovane. In ospedale, inoltre, gli sarebbe stato riscontrato un edema alla regione cervicale. Secondo le fonti, il giovane 17enne era convinto che il padre volesse ucciderlo.

Il padre era già stato accusato di maltrattamenti

Dopo la denuncia ai servizi sociali sono intervenuti anche i carabinieri di Riposto, che hanno provveduto ad arrestare il padre 43enne per maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio.
La posizione dell’uomo è resa ancora più grave dal fatto che, giusto il 14 gennaio, aveva ricevuto un avviso di conclusione indagine per lesioni aggravate sulla madre del giovane e sull’altro fratello.

L’uomo ora sarebbe in carcere a Catania, mentre il giovane 17enne vittima di questa insana violenza domestica sarebbe stato spostato in una struttura più idonea.

Ultimo Aggiornamento: 19/11/2021 14:43