Puntata conclusiva di questa 70° edizione del Festival e i 23 Big in gara sono arrivati alla fatidica resa dei conti. Ma a trionfare a Sanremo 2020 è Diodato con la canzone Fai Rumore. Secondo posto per Francesco Gabbani con Viceversa, terzi i Pinguini Tattici Nucleari con Ringo Starr. Come di consueto, oltre al vincitore, sono stati nominati i preferiti della critica: il Premio Giancarlo Bigazzi va a Tosca, il Premio Tim Music va a Francesco Gabbani, il Premio Lucio Dalla va a Diodato, Premio Mia Martini a Diodato, Premio Sergio Bardotti per miglior testo musicale a Rancore.

Di seguito tutta la cronaca della finalissima:
Inizia la finale del 70° Festival
Al via la finale di Sanremo 2020: l’ingresso di Amadeus sul palco dell’Ariston è trionfale. Il conduttore è affiancato da una banda musicale, che suona l’inno di Mameli: l’inizio non può essere più patriottico di così. A seguire viene annunciata la classifica generale aggiornata alle quattro serate precedenti: 23 Junior Cally; 22 Riki; 21 Elettra Lamborghini; 20 Enrico Nigiotti; 19 Giordana Angi; 18 Alberto Urso; 17 Michele Zarrillo; 16 Rita Pavone; 15 Marco Masini; 14 Paolo Jannacci; 13 Levante; 12 Raphael Gualazzi; 11 Achille Lauro; 10 Anastasio; 9 Rancore; 8 Irene Grandi; 7 Elodie; 6 Tosca; 5 Piero Pelù; 4 Pinguini Tattici Nucleari; 3 Le Vibrazioni; 2 Francesco Gabbani; 1 Diodato.


Mara Venier: la prima valletta della finale
La prima valletta ufficiale che Amadeus ha voluto al suo fianco per questa finalissima di Sanremo 2020 è Mara Venier. La regina della domenica di Rai 1 fa il suo ingresso sul palco dell’Ariston emozionatissima e si congratula personalmente con il collega per la sinora buona riuscita della kermesse canora con lui alla conduzione. La “zia” d’Italia, a seguire, lancia il prossimo Big in gara: dopo le esibizioni in apertura di Michele Zarrillo con Nell’estasi o nel fango e di Elodie con Andromeda, è il turno di Enrico Nigiotti con Baciami Adesso.


Fiorello entra ed è subito show
Anche per la finale è prevista la partecipazione di Fiorello. Il mattatore sale sul palco dell’Ariston e si lancia in uno show fatta di gag e pungente satira politica. L’attore racconta del successo di Sanremo, che sta rubando la scena in questi giorni alle altre notizie: “Nei giornali non si parla d’altro… Zingaretti, Salvini, le sardine, gli 8 stelle, dove stanno?“. E, riferendosi ad Amadeus dichiara: “Non pensavo che quell’uomo sarebbe riuscito a fare tutto questo“. Poi sgancia una bomba, che non è ancora certo se sia fondata o frutto della sua ironia: “Devo ammettere che i vertici Rai ci hanno proposto di fare un Sanremo bis: la risposta la daremo alla fine di questa puntata, cioè la settimana prossima“. Durante lo show di Fiorello, Amadeus entra con una parrucca che è già stata protagonista nelle scorse serate: quella che l’attore ha indossato per travestirsi da Maria De Filippi. A prendere le sembianze della conduttrice questa volta è lo stesso Amadeus.


Il ritorno di Diletta Leotta
Torna all’Ariston Diletta Leotta. Dopo essere stata valletta di Amadeus durante la prima serata del Festival, è infatti prevista la presenza della conduttrice sportiva anche per la finalissima. Come per la prima serata, anche questa volta continuano i riferimenti al mondo del calcio, con la valletta che ha pensato per il conduttore un nuovo soprannome: “Amadinho”. La gara, successivamente, vede sul palco Alberto Urso con Il sole ad est e Diodato con Fai rumore.


Un nuovo ritorno: Sabrina Salerno
Così come Diletta Leotta, anche l’esplosiva Sabrina Salerno torna a calcare il palco dell’Ariston nella veste speciale di valletta di Sanremo 2020. Insieme a Fiorello e Amadeus, la cantante annuncia il prossimo Big in gara: Marco Masini con Il confronto. La palla passa poi al vincitore delle Nuove Proposte, annunciato nella serata di ieri: Leo Gassmann. Il ragazzo è stato infatti invitato questa sera per ripresentare al pubblico la canzone che lo ha visto trionfare, Vai bene così.


Il monologo di Tiziano Ferro: “La felicità è un diritto“
Finalissima di Sanremo 2020 targata Tiziano Ferro. Il cantante ritorna sul palco dell’Ariston con un monologo sui suoi (quasi) 40 anni: “A 40 anni non voglio essere una persona atterrata dal male. L’amore è un lavoro lento e faticoso, fatto di mediazione e pazienza. Ci ho messo 40 anni ma adesso so che il brutto tempo non esiste: è solo questione di ripararsi o di scoprirsi al momento giusto. Ho 40 anni e voglio dire al mondo che nessuno dovrebbe voler morire, perché la felicità è un diritto“. E regala al pubblico in sala un’esibizione sulle note di Alla mia età, uno sei suoi successi più amati. A seguire, in questa ultima serata sanremese, il cantautore di Latina incanta con un medley di canzoni icone del suo vasto repertorio musicale: Non me lo so spiegare, Ed ero contentissimo e Per dirti ciao!. Tiziano Ferro lascia così il palco dell’Ariston ed un’esperienza a Sanremo 2020 per lui sicuramente indimenticabile.


La gara dei Big entra nel vivo: nuove esibizioni all’Ariston
Ottavo concorrente in ordine di uscita è Piero Pelù, che canta la sua Gigante. Anche questa sera il rocker ha dedicato la sua esibizione a tutte le donne vittime di violenza, mostrando una significativa scritta nera sul petto: “Tu sei molto di più“. A prendersi poi la scena al termine dell’esibizione è Fiorello, che torna sul palco e chiede al pubblico se ha notato la sua eleganza. E dispensa un consiglio su come apparire magri nelle foto in primo piano: “Mi ha insegnato Diego Abatantuono che basta premere forte con le dita sotto gli occhi, poi togliere le dita e scattarsi subito il selfie“.


Achille Lauro: nuovo look a Sanremo 2020
Non solo Mara Venier, Diletta Leotta e Sabrina Salerno. Torna questa sera per la finale di Sanremo 2020 un’altra valletta, che ha affiancato Amadeus nella serata di ieri: Francesca Sofia Novello. La modella e fidanzata del motociclista Valentino Rossi presenta insieme al conduttore la prossima cantante in gara, ovvero Levante che canta TikiBomBom. Alla cantautrice siciliana fanno seguito i Pinguini Tattici Nucleari con Ringo Starr. A prendersi la scena, poi, è Achille Lauro che questa sera sfoggia un look ispirato a Elisabetta I Tudor cantando Me ne frego. Durante lo show al cantante scappa anche un bacio sulla bocca al suo chitarrista, Boss Doms. Un’esibizione che sembra essere piaciuta anche ad Amadeus che, pensando di avere il microfono chiuso, ha commentato con un “spettacolare“.






Nuovi Big in gara, da Junior Cally a Francesco Gabbani
Il dodicesimo cantante in gara ad esibirsi questa sera è Junior Cally con No grazie, a cui fa seguito Raphael Gualazzi con Carioca, Tosca con Ho amato tutto, Francesco Gabbani con Viceversa e Rita Pavone con Niente (Resilienza 74). La palla passa poi alle Vibrazioni, che si esibiscono sulle note della loro Dov’è accompagnati anche questa sera da un ragazzo, Mauro Iandolo, chje interpreta la canzone con il LIS (linguaggio dei segni).


Biagio Antonacci super ospite della finale
Il primo super ospite musicale della finalissima di Sanremo 2020 è Biagio Antonacci. Il cantautore fa il suo ingresso sul palco dell’Ariston per presentare il suo ultimo singolo Ti saprò aspettare, tratto dall’ultimo album Chiaramente visibili dallo spazio. Amadeus e Fiorello raggiungono Biagio sul palco, per poi lasciare nuovamente spazio a lui e alla sua musica. Il cantante infatti regala al pubblico in sala un medley di tre sue celebri canzoni: Quanto tempo e ancora, Iris e Liberatemi. Un’esibizione che gli vale scroscianti applausi da parte del pubblico.


La gara entra nel vivo: le ultime esibizioni
Dopo lo show di Biagio Antonacci, prosegue la gara verso il verdetto finale. Anastasio più esplosivo che mai canta Rosso di rabbia, mentre Riki si esibisce sulle note di Lo sappiamo entrambi. Gli fanno eco Giordana Angi con Come mia madre, Paolo Jannacci con Voglio parlarti adesso e Elettra Lamborghini con Musica (e il resto scompare). A chiudere il cerchio Rancore con Eden.



Sabrina Salerno canta Boys Boys Boys
Boys boys boys, il più grande successo discografico di Sabrina Salerno, riceve una interpretazione rivisitata da parte della stessa cantante. Un evergreen che la Salerno ha voluto cantare in diretta sul palco di Sanremo 2020.

La classifica generale: Diodato, Gabbani e i Pinguini ai primi 3 posti
Amadeus e Fiorello leggono la classifica generale finale dal 23° al 4° posto. I primi tre, infatti, dovranno esibirsi nuovamente e verranno sottoposti ad un nuovo televoto, l’ultimo e quello decisivo. 23 Riki; 22 Junior Cally; 21 Elettra Lamborghini; 20 Giordana Angi; 19 Enrico Nigiotti; 18 Michele Zarrillo; 17 Rita Pavone; 16 Paolo Jannacci; 15 Marco Masini; 14 Alberto Urso; 13 Anastasio; 12 Levante; 11 Raphael Gualazzi; 10 Rancore; 9 Irene Grandi; 8 Achille Lauro; 7 Elodie; 6 Tosca; 5 Piero Pelù; 4 Le Vibrazioni. I primi tre posti sono dunque per Diodato (codice 01), Francesco Gabbani (codice 02) e Pinguini Tattici Nucleari (codice 03). Votano nuovamente la giuria demoscopica, la sala stampa e il pubblico da casa attraverso il televoto.
Amadeus e Fiorello: un lento all’Ariston
Fiorello torna sul palco di Sanremo 2020 per un monologo rivolto ai giovani di oggi. Insieme ad Amadeus racconta i bei tempi della loro giovinezza, in cui era abitudine chiedere un lento alle ragazze ed invitarle a ballare, gesto che al giorno d’oggi è andato perduto. Il conduttore e l’attore si lasciano dunque andare ad un esilarante lento di pochi secondi, che ha fatto impazzire il pubblico. Amadeus spende poi parole di grande affetto per il collega: “Questo Festival non sarebbe stato lo stesso senza colui che è mio amico da 35 anni: Rosario Fiorello!“.

Terzo posto per I Pinguini Tattici Nucleari
Amadeus, dopo aver chiuso l’ultimo televoto di questa edizione, fa entrare i tre finalisti sul palco dell’Ariston per annunciare il primo verdetto. A classificarsi al terzo posto sono i Pinguini Tattici Nucleari con la canzone Ringo Starr.

Sanremo 2020: trionfa Diodato, secondo Francesco Gabbani
L’ultimo verdetto è quello definitivo e sancisce la vittoria di Diodato con la canzone Fai rumore. Alle sue spalle Francesco Gabbani con Viceversa, che non riesce così a bissare il trionfo del 2017 con il tormentone Occidentali’s Karma.

