Una brutta avventura quella vissuta da Aleksandra Sadowska, ragazza polacca originaria di Wroclaw, dopo essersi tatuata gli occhi, ha rischiato di perdere completamente la vista.
Voleva imitare il suo cantante rap preferito
Aleksandra aveva deciso di tatuarsi la parte bianca degli occhi per imitare il suo cantante rap preferito Popek, ma qualcosa è andato storto. La ragazza, una volta contattato il suo tatuatore, e dopo aver avuto l’ok di quest’ultimo, realizza uno dei suoi sogni: colorarsi di nero gli occhi. Inizia subito a capire che c’è qualcosa non va. La ragazza, durante l’operazione, lamenta immediatamente un forte dolore agli occhi. Piotr A., il tatuatore, le assicura che il dolore è normale e che passerà a breve; si limita a consigliarle di prendere un antidolorifico una volta tornata a casa.
La tragedia
L’antidolorifico non è però servito a nulla e la situazione si è aggravata velocemente. Nel giro di poco tempo infatti, la ragazza accusa la perdita della vista dall’occhio destro. Vista la gravità della situazione, Aleksandra si rivolge ai medici e il responso è chiaro: diventerà completamente cieca. L’inchiostro utilizzato ha portato alla totale cecità dell’occhio destro e presto capiterà lo stesso al sinistro. La ragazza riporta sulla sua pagina Instagram: “Sfortunatamente per il momento i dottori non sono ottimisti relativamente al fatto che possano esserci dei miglioramenti. Il danno sembra essere troppo profondo e già molto esteso. Sono sconfortata. Sarò completamente cieca. Ma non mi rinchiuderò nella depressione. Ho tanta tristezza dentro di me, ma andrò avanti”.
Le accuse al tatuatore
Il tatuatore rifiuta l’accusa di lesioni involontarie che gli è stata rivolta, ma ora rischia una pena di 3 anni. Sembra infatti che gli avvocati della ragazza abbiano raccolto abbastanza prove per incriminarlo: prima fra tutte, la tipologia di inchiostro usato. Secondo l’accusa, infatti, Piotr avrebbe utilizzato il classico inchiostro che si usa sulla pelle, che in nessun modo dovrebbe venire a contatto con gli occhi. I legali della ragazza hanno dichiarato: “Esistono prove evidenti che il tatuatore non sapeva eseguire una procedura così delicata. Eppure ha deciso comunque di effettuarla, cosa che ha portato a questa tragedia”. Aleksandra ha chiesto 300mila dollari a titolo di risarcimento, ma il suo tatuatore continua a professarsi innocente.
