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Coronavirus, il farmaco anti-artrite verrà dato gratis agli ospedali

Pubblicato: 12/03/2020 18:08

La lotta contro il Coronavirus passa attraverso varie fasi: una è quella vissuta direttamente da noi, i cittadini, chiamati a restare in casa per evitare di amplificare il contagio. Un’altra è quella della corsa per salvare vite umane, che passa tra medici, infermieri e settori farmaceutici. Nei giorni scorsi la notizia che un farmaco anti-artrite starebbe dando buoni risultati nella cura del Covid-19. La stessa casa farmaceutica ha annunciato che il farmaco sarà fornito gratuitamente agli ospedali.

Positivi gli effetti del farmaco anti-artrite

La notizia era rimbalzata nei giorni scorsi da Napoli, dove alcuni pazienti avevano beneficiato della cura di un farmaco normalmente utilizzato per curare l’artrite, il Tocilizumab. Tuttavia, alcuni medici ne avevano confermato l’efficacia anche contro le complicanze polmonari date dal Covid-19. Un effetto che ha spinto l’oncologo Paolo Ascierto a richiederne l’utilizzo approvato da protocollo nazionale. Mentre gli esperti lavorano per trovare un vaccino, questa potrebbe essere una strada per contrastare il Coronavirus. L’importanza di questa battaglia è certificata anche dal gesto della casa farmaceutica del medicinale in questione.

Il farmaco sarà distribuito gratis agli ospedali

A riportare la notizia sono numerose fonti, che citano direttamente una nota condivisa dalla Roche, azienda farmaceutica produttrice del farmaco anti-artrite. Sembra confermato infatti che l’azienda si è impegnata a fornire gratuitamente il farmaco agli ospedali italiani. La stessa nota, sarebbe stata mandata anche al Ministro della Salute Roberto Speranza e ai presidenti delle Regioni. Gli effetti positivi del farmaco, che avrebbero permesso di esturbare uno dei pazienti malati di Covid-19 in pochi giorni, potrebbero così venire testati da molti altri pazienti, tra le migliaia che affollano le terapie intensive in tutta Italia.

L’azienda dona anche attrezzature contro il Covid-19

Nell’ambito della campagna “Roche si fa in 4“, viene segnalato che le intenzioni dell’azienda riguardano anche donazioni di attrezzatura e dispositivi di sicurezza, necessari per tamponare la grave emorragia della sanità italiana di fronte al Coronavirus. Parimenti, dal comunicato rilanciato dai media emerge anche che Roche si sarebbe resa disponibile per uno studio clinico. L’intento è valutare l’effettiva efficacia e sicurezza del farmaco anti-artrite, al momento una delle poche armi che sembrano poter contrastare il Coronavirus.