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Coronavirus, senza il lockdown ci sarebbero stati tra “i 600 mila e gli 800 mila morti”

Pubblicato: 22/04/2020 11:22

Prima che l’Italia venisse completamente travolta dall’emergenza coronavirus, nel Paese c’era solo la prima coppia infetta: i due cinesi ricoverati allo Spallanzani. Difficile capire, e immaginare, cosa sarebbe successo di lì a poco. Il Corriere della Sera ha svelato però la presenza di uno studio, elaborato dalla Direzione programmazione sanitaria del ministero con l’Istituto superiore di sanità e l’Inmi Spallanzani, dai risvolti shock e quindi secretato. Il ministero della Salute ha confermato con una nota i suoi contenuti.

I morti in Italia potevano essere molti di più

Andrea Urbani, direttore generale della Programmazione sanitaria, ha risposte alle critiche su possibili ritardi nelle decisioni del governo per contrastare l’emergenza covid-19. “Non c’è stato nessun vuoto decisionale. Già dal 20 gennaio avevamo pronto un piano secretato e quel piano abbiamo seguito. La linea è stata non spaventare la popolazione e lavorare per contenere il contagio“, ha detto al Corriere.

Guarda però al passato e pensa a cosa poteva essere fatto diversamente: “Con il senno di poi, sarebbe stato meglio un lockdown immediato. Ma allora c’erano solo i due cittadini cinesi e si è deciso di assumere scelte proporzionate“. “Attenzione, però. Come ha certificato l’Imperial College, se il governo non avesse adottato le zone rosse e le altre misure di contenimento l’Italia avrebbe avuto tra i 600 mila e gli 800 mila morti“, spiega ancora scoprendo i numeri del rapporto. Una previsione drammatica, e perciò non divulgata, per non preoccupare ulteriormente la popolazione.

Le cose poi sono andate come tutti abbiamo visto: il primo picco epidemiologico è passato e ora si prepara la fase 2. Intanto a fine mese sarà pronto un nuovo decreto con le decisioni del governo in merito al potenziamento della risposta ospedaliera: potenziare i centri Covid e riportare le strutture ospedaliere alla condizioni adatta per riprendere le loro normali funzioni.

Ultimo Aggiornamento: 22/04/2020 11:31