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Coronavirus, allarme alla Camera: un deputato è positivo

Pubblicato: 30/04/2020 09:04

Un deputato della Lega è risultato positivo al Coronavirus. Proprio venerdì scorso era stato in Aula, scatenando quindi la preoccupazione in tutta l’aula della Camera sollevando diverse questioni sulla sicurezza. Spiega Ansa che alcuni deputati hanno chiesto di poter procedere con il voto telematico per la sicurezza di tutti.

Le preoccupazioni dei deputati

Una volta emersa la notizia, Alessandro Fusacchia (+Europa) e Emanuele Fiano (Pd) hanno chiesto alla presidenza di adottare nuove misure: tra le proposte quella del voto telematico oppure l’utilizzo anche di altre aule di Montecitorio in modo da garantire il rispetto delle norme di distanziamento sociale. Il vicepresidente Fabio Rampelli ha anticipato che “una risposta alle domande poste” arriverà nella riunione di oggi durante la Conferenza dei capigruppo. Stando a quanto rivela il Corriere, sei senatori sarebbero in isolamento.

Le misure adottate

Intanto però sono già state prese le prime contromisure per arginare l’emergenza coronavirus e per rispettare le norme che tutti i cittadini devono rispettare. I deputati, quindi, prenderanno posto anche nelle tribune dotate di monitor e microfono per permettergli di esprimere il proprio voto. La soluzione adottata permetterà quindi a tutti i 494 deputati di essere presenti, divisi in 355 in aula e 139 nelle tribune.

Francesco D’Uva, M5s, ha intanto proposto di “intervenire al più presto con misure sanzionatorie” per “garantire la sicurezza anche laddove – come purtroppo è già successo – venga a mancare la collaborazione di alcuni colleghi“, riporta Il Fatto Quotidiano.

Ultimo Aggiornamento: 30/04/2020 09:26