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Ambra Angiolini su Francesco Renga: “Lui mi fa ancora divertire”

Pubblicato: 20/05/2020 16:37

Maurizio Costanzo, nel suo nuovo format L’Intervista, ha intervistato Ambra Angiolini che ha avuto modo di parlare di numerosi argomenti: dalla sua carriera alla vita privata, con vari aneddoti sui vari “uomini della sua vita”, dall’ex Francesco Renga al fidanzato Massimiliano Allegri.

Renga e Angiolini vicini di casa

Proprio parlando della sua vita amorosa ha avuto modo di raccontare quanto sia positivo il suo rapporto attuale con Francesco Renga, padre dei suoi figli e suo attuale….vicino di casa. L’attrice e conduttrice ha raccontato che come coppia, dopo la separazione, hanno deciso di vivere vicini affinché i figli potessero avere entrambi i genitori sempre a disposizione e che la loro vita cambiasse il meno possibile.

La scorsa settimana aveva parlato del “rapporto di vicinato anche a Verissimo, nel salotto di Silvia Toffanin: È stato giusto continuare a vivere vicini, siamo riusciti a trovare la serenità anche se il primo momento è stato duro. Lui mi fa ancora divertire, e poi all’inizio lui mi ha anche chiesto se stessimo facendo la cosa giusta”.

Il rapporto con Allegri

All’inizio, ha raccontato a Costanzo di essere stato molto gelosa di Francesco Renga, in quanto riconosceva che era un uomo molto desiderato. Il rapporto con Allegri è invece basato su elementi decisamente differenti: “Io vivo con i miei figli a Brescia, Renga è il mio vicino di casa.  Max vive tra Torino, Livorno e Milano, dove ha una figlia. Ci incontriamo in giro…  Siamo itineranti che è anche il bello della nostra storia. Sono innamorata!”.

Le aspirazioni lavorative

Ma non c’è solo l’amore nella vita di Ambra Angiolini, che ha forti aspirazioni come scrittrice e dice di non disdegnare la possibilità di diventare autrice: “Mi piace molto scrivere…Il Concerto del 1° Maggio sono riuscita a firmarlo come autrice e la cosa che mi ha emozionato di più è stata vedere nei titoli di testa “scritto da…” con il mio nome…Se qualcuno mi incoraggiasse, proverei…“.