Sospensione mutuo: come funziona?
Dal 30 marzo (Grazie al Decreto Cura Italia) è possibile richiedere il congelamento delle rate del mutuo per l’acquisto della prima casa. Possono accedere a questa agevolazione chi ha subito la riduzione dell’orario, la sospensione dal lavoro. Ma anche chi attraversa un momento di difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus. La sospensione delle rate del mutuo era già prevista dal Fondo di Solidarietà istituito con la Legge n 244/2007. Si tratta di una misura rivolta alle famiglie e ai soggetti titolari di un mutuo prima casa che si trovano in situazioni di temporanea difficoltà economica. I motivi previsti per la sospensione sono ben definiti: decesso, o grave infortunio, cessazione del rapporto di lavoro o sospensione o riduzione dell’orario di lavoro. Tra le misure introdotte a sostegno delle famiglie c’è: la sospensione del mutuo per un massimo di due volte. Ma con un un periodo complessivo di 18 mesi. In particolare:
- 6 mesi, se la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro ha una durata compresa tra 30 giorni e 150 giorni lavorativi consecutivi;
- 12 mesi, se la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro ha una durata compresa tra 151 giorni e 302 giorni lavorativi consecutivi;
- 18 mesi, se la sospensione o la riduzione dell’orario di lavoro ha una durata superiore a 302 giorni lavorativi consecutivi.
