BlackRock ha individuato 244 aziende
«che stanno compiendo progressi insufficienti nell’integrare il rischio climatico nei rispettivi business model e informative».
La società di asset management presieduta da Larry Fink, sul climate change, ha dunque votato contro nelle assemblee di 53 società e per le restanti 191 ha
«notificato lo stato di sorveglianza e il rischio di un’attività di voto nei confronti del management, nel 2021, qualora non compiano progressi sostanziali».
Un portavoce di BlackRock ha dichiarato via e-mail il suo voto critico a 53 società rispetto ai voti critici espressi in sei società nel 2019, indicando un approccio globale più severo.
Con circa $ 7 trilioni di dollari in gestione, BlackRock esercita molta influenza sulle sale del consiglio di amministrazione di Corporate America.
Sotto la pressione di clienti e attivisti, BlackRock aveva affermato che avrebbe posto una nuova attenzione alle preoccupazioni sui cambiamenti climatici dopo aver sostenuto le risoluzioni degli azionisti sull’argomento solo circa il 10% delle volte in passato.
I numeri includevano voti che BlackRock ha espresso per risoluzioni e contro i consiglieri, rompendo le raccomandazioni del management, e non era direttamente paragonabile al 10%.
Delle 53 società, 37 erano società energetiche con una capitalizzazione di mercato di $ 408 miliardi, ha affermato BlackRock.
Nel suo rapporto BlackRock ha citato voti come quelli espressi contro i direttori di ExxonMobil Corp (XOM.N) quest’anno, che sono stati precedentemente divulgati, per ragioni tra cui “l’incapacità di Exxon di avere obiettivi chiari a lungo termine di riduzione dei gas serra”.
Ben Cushing, un rappresentante del gruppo ambientalista statunitense Sierra Club, ha affermato che BlackRock avrebbe dovuto votare in modo critico più spesso piuttosto che dare avvertimenti.
“BlackRock ha fatto solo piccoli passi avanti votando nel modo giusto su una frazione dei test climatici sul tavolo e affermando che sono in atto azioni più forti”,
ha dichiarato Cushing via e-mail.
BlackRock, una questione di business
Più in generale quella di BlackRock è una questione di business.
«Il nostro impegno nasce dalla convinzione che il rischio climatico sia parte del rischio investimento, e che integrare fattori come sostenibilità e clima nei portafogli possa fornire agli investitori rendimenti migliori rettificati per il rischio»,
riporta il report.
Se l’asset manager non impiega risorse nel campo della sostenibilità, rischia il disinvestimento da parte di grandi investitori istituzionali.
Nel lungo periodo entrano in campo le pensioni e tra i clienti più importanti di BlackRock vi sono i fondi previdenziali di tutto il mondo.
“Abbiamo pertanto la responsabilità, nei confronti dei nostri clienti, di verificare che le aziende gestiscano correttamente i rischi legati alla sostenibilità e provvedano a un’adeguata informativa in materia; in caso contrario, le chiamiamo a renderne conto”.
Due sono le strade attraverso cui viene declinato l’impegno attivo di BlackRock per contenere il rischio clima: il voto e l’engagement, i due strumenti principe della finanza sostenibile.